AGI - Opportunità per il settore agricolo in Mozambico, sviluppo dell'industria del caffè e della blue economy: sono questi gli argomenti proposti nel corso di un proficuo incontro svoltosi lunedì 10 febbraio a Maputo tra le autorità del Paese e i delegati della cooperazione italiana, nell'ambito dello sviluppo del Piano Mattei. All'incontro, svoltosi presso la sede del ministero dell'Agricoltura, dell'Ambiente e della Pesca del Mozambico, hanno partecipato l'ambasciatore italiano a Maputo, Gabriele Annis, il ministro mozambicano dell'Agricoltura, dell'Ambiente e della Pesca, Roberto Albino, e il direttore della sede di Maputo dell'Agenzia italiana per la cooperazione allo sviluppo (Aics), Paolo Enrico Sertoli. Le parti hanno iniziato esaminando il progetto di costruzione di un centro agroalimentare nella provincia centrale di Manica, un'iniziativa pilota nell'ambito del Piano Mattei per l'Africa.
Al centro delle discussioni anche il sostegno dell'Italia e della Cooperazione italiana allo sviluppo del settore del caffè in Mozambico, con la partecipazione del settore privato italiano, nonché i progetti volti a sviluppare il potenziale della pesca nel Paese africano e il lancio del progetto Blue Economy a Ibo, finalizzato alla gestione sostenibile delle risorse marine.
Infine, sono stati discussi due progetti transfrontalieri finanziati dalla Cooperazione italiana - uno dedicato alla gestione sostenibile dell'ecosistema Miombo e l'altro al rafforzamento delle catene di approvvigionamento tra Mozambico e Zimbabwe - e le opportunità nel settore agricolo previste dal Piano Mattei, in particolare per lo sviluppo del corridoio di Beira.
In Mozambico, l'Aics sta lavorando a una serie di progetti volti a sfruttare il potenziale economico delle risorse acquatiche e marine del Paese, con oltre 850 chilometri di costa. Tra questi, un'iniziativa sulla penisola di Macaneta per la gestione dei rifiuti solidi e marini e un'altra per la ristrutturazione e lo sviluppo delle mangrovie sull'isola di Inhaka e nella baia della capitale Maputo. L'Aics è anche in prima linea per creare vivai di alberi e migliorare la gestione dell'ecosistema per ridurre la deforestazione e generare mezzi di sostentamento per le comunità vicine.