AGI - Il 7 gennaio 1797 a Reggio Emilia il tricolore italiano fu proclamato bandiera nazionale dal Parlamento della Repubblica Cispadana - una delle prime repubbliche sorelle dell'Italia settentrionale soggetta alla Repubblica francese, nata sulla scia delle vittorie di campagna guidato dal generale Bonaparte. Oggi, 228 anni dopo, il mondo politico italiano commemora questa data importante della storia italiana.
Per il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, oggi l'Italia festeggia la "Bandiera che i Costituenti vollero come simbolo della Repubblica”, un "testimone che, di generazione in generazione, riassume la nostra identità di popolo, nel processo storico che ha portato al raggiungimento dello Stato unitario e, con la Liberazione, ai valori di libertà e democrazia, di pace e cooperazione che sono il patrimonio irrinunciabile della nostra società, scolpiti nella nostra Carta Costituzionale". Il Tricolore "evoca l’orgoglio delle virtù civiche proprie al sentirsi italiani, esprime al mondo i valori della nostra comunità, della nostra Patria", ha proseguito Mattarella, "a esso ci rivolgiamo con rispetto e l’emozione di un popolo che si raccoglie e riconosce intorno a esso. Viva il Tricolore, viva la Repubblica", ha concluso il capo dello Stato.
"Amore per la Patria, memoria e rispetto per chi ha lottato per la nostra libertà, speranza per un futuro da costruire insieme. Sono tutti valori incarnati dal nostro Tricolore, che celebriamo in particolar modo oggi, in occasione della Giornata Nazionale della Bandiera", ha scritto su X la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni. "Un ponte che unisce storia e futuro, tradizione e innovazione, le nostre radici con il nostro domani. Simbolo di una nazione forte e unita che sta tornando a farsi valere nel mondo", ha sottolineato la premier. "Continuiamo insieme a portare alto il nostro vessillo verde, bianco e rosso. Con orgoglio, passione e determinazione. Viva il Tricolore, viva l'Italia", ha concluso Meloni.
Per il vicepremier e ministro degli Affari esteri e della cooperazione internazionale, Antonio Tajani, il Tricolore è “il simbolo della nostra storia e della nostra identità”. "In questa Giornata nazionale dedicata al Tricolore rendiamo omaggio a tutti coloro che, ogni giorno, difendono con orgoglio i nostri valori", ha aggiunto il segretario nazionale di Forza Italia. Per l'occasione, il presidente della Camera dei deputati, Lorenzo Fontana, ha detto che in questa giornata “ricordiamo e sottolineiamo i significati profondi della Bandiera italiana, voluta dai Costituenti quale emblema della Repubblica, e anche simbolo di pace, libertà e democrazia". "È questo, oggi più che mai, un messaggio positivo al mondo, di cui il Tricolore è testimone universale, rappresentando, a livello internazionale, i principi fondamentali della nostra comunità", ha precisato Fontana.
Per il presidente del Senato, Ignazio La Russa, "la bandiera non è solo un emblema, ma il richiamo a quei valori di unità, libertà e solidarietà che hanno costruito la nostra identità e che ci guidano nel futuro". Su Facebook ha scritto che "nell’anniversario del Tricolore, celebriamo con orgoglio il simbolo che da 228 anni accompagna la storia della nostra nazione, unendo gli italiani nei momenti più importanti e ispirandoli nei traguardi comuni".
Nel 1797 il Parlamento della Repubblica Cispadana, su proposta del deputato Giuseppe Compagnoni, decretò “che la Bandiera o Stendardo Cispadano, composto di tre colori, verde, bianco e rosso, diventi universale, e che questi tre colori siano usati anche la Coccarda Cispadane, che deve essere portata da tutti”.