AGI - "Il nostro impegno quotidiano è essenziale per garantire la sicurezza, la stabilità e la pace. Servire il Paese significa certamente difendere i valori e i principi sui quali si fonda il nostro ordinamento ma significa anche proteggere i nostri figli e i nostri cari, e dare loro un futuro e la prospettiva di vivere in un paese libero e sicuro". Lo ha detto il ministro Guido Crosetto salutando i militari italiani dell’Italian National Contingent Command Air/Task Force Air Kuwait. Crosetto ha incontrato il contingente in occasione delle festività natalizie e dopo aver portato gli auguri di tutto il Governo, ha evidenziato l'importanza dell'impegno e del prezioso lavoro che la squadra sta portando avanti in tutta la Regione.
Basato presso la base aerea di Alì al-Salem, la task force italiana dal 2014 é al servizio della missione multinazionale “Inherent Resolve”, la coalizione multinazionale composta da 84 nazioni e 5 organizzazioni internazionali nata per contrastare la minaccia terroristica di Daesh in Iraq e Siria. La recente caduta del regime di Bashar al-Assad con la ridefinizione degli equilibri nella regione sta quindi modificato almeno in parte la missione iniziale del contingente che oggi - ha spiegato un militare - "sta consolidando il suo impegno nel teatro iracheno fornendo un valore aggiunto alla nostra attività".
I potenti aerei C-130, infatti, garantiscono la massima flessibilità d'impiego perché "configurabili" per svolgere diverse missioni: dal trasporto di uomini a quello di ambulanze e mezzi corazzati. Il nemico é lo stesso, il terrorismo, di cui oggi si teme una nuova ondata. Questo é stato anche un dei temi discussi dal ministro con il suo omologo kuwaitiano, lo sceicco Fahad Yusuf Saud Al-Sabah nel corso di un colloquio definito "importante e proficuo" dallo stesso Crosetto. "Abbiamo affrontato temi cruciali per la stabilità regionale - ha precisato - condividendo le nostre valutazioni sulle delicate dinamiche in atto in Medio Oriente, soprattutto in Siria, Libano e nel Mar Rosso".
#Kuwait City
— Ministero Difesa (@MinisteroDifesa) December 20, 2024
"Oggi ho avuto un importante e proficuo colloquio con il mio omologo del #Kuwait, Sheikh Fahad Yusuf Saud Al-Sabah. Durante l’incontro abbiamo affrontato i temi cruciali per la stabilità regionale, condividendo una valutazione sulle delicate dinamiche in atto in… pic.twitter.com/YcFqqNOUO7
Sulla Siria, ha dichiarato ancora il titolare della Difesa, "concordiamo sull’importanza di consolidare le condizioni per una stabilità duratura, essenziale per la sicurezza regionale". È stato inoltre valorizzato l'importante ruolo dell’Italia alle Forze Armate libanesi, "che sono un pilastro fondamentale per la stabilità e la coesione del Paese", mentre su Gaza - ha proseguito Crosetto - "abbiamo ambedue concordato la necessità di perseguire il principio "due popoli, due Stati", garantendo un futuro basato sulla dignità e il rispetto reciproco. Inoltre, grande soddisfazione per l’eccellente stato delle relazioni bilaterali e per la proficua cooperazione nel settore della Difesa, un ambito nel quale il nostro contingente continua a ricevere apprezzamenti per il suo prezioso contributo alla sicurezza e alla stabilità nella regione".
Il ministro Crosetto si recherà nel fine settimana anche a Baghdad ed Erbil, per portare il saluto della Difesa, ma anche il calori di tutti gli italiani ai nostri militari che trascorreranno le prossime Feste lontano dalle loro famiglie.