AGI - La Fiera Internazionale di Dakar (Fidak), evento di punta dell'Africa Occidentale nel settore del turismo che festeggia quest'anno il suo cinquantesimo anniversario, ha chiuso la sua 32esima edizione segnata da una grande partecipazione di pubblico. L’evento viene organizzato dal 1974 – prima ogni due anni, poi ogni anno dal 2011 – e rimane oggi uno dei più grandi incontri economici dell’Africa. “Il Senegal è una terra di accoglienza e ospitalità”, ha affermato Justin Correa, direttore generale del Centro internazionale del commercio estero (Cices), un’organizzazione che gestisce il centro espositivo della capitale senegalese e organizza eventi settoriali per promuovere le imprese locali.
In questa occasione, il ministro del Commercio e dell'Industria, Serigne Gueye Diop, ha annunciato l'intenzione del governo di trasformare il Cices in un vero e proprio World Trade Center, nonché di riprodurre la fiera Fidak in tutte le regioni del Paese. "Questa visione ambiziosa mira a rafforzare il tessuto economico locale e a promuovere il commercio su scala continentale", ha dichiarato il ministro, annunciando l'aumento del bilancio assegnato alla Fidak.
I Paesi ospiti d'onore di questa edizione, svoltasi dal 28 novembre al 15 dicembre, sono stati il Ruanda e la Guinea, che con la loro presenza hanno ampliato i rapporti di cooperazione già esistenti con altri Paesi. Fidak festeggia quest'anno il suo cinquantesimo anniversario, segnando una tappa importante nella storia del commercio in Senegal. All'edizione di quest'anno hanno partecipato circa 2.000 espositori provenienti da 30 nazioni. Nell'ambito dell'evento sono stati realizzati otto hub per le 14 regioni del Paese, con l'obiettivo di promuovere la produzione locale durante la fiera. Come ogni anno, Fidak si è tenuta presso il Centro Internazionale del Commercio Estero del Senegal (Cices), composto da due unità: un centro espositivo e un centro congressi.
La Fiera di Dakar, approvata dall'Unione delle Fiere Internazionali (Ufi) dal 1978, riunisce gli attori del mercato (fornitori, buyer, consulenti e media) e rappresenta uno strumento efficace per raggiungere molteplici obiettivi: dal lancio di nuovi prodotti alla loro sperimentazione, dagli studi di mercato alla garanzia di copertura mediatica. L'evento offre anche l'opportunità di scoprire le diverse potenzialità economiche, culturali e turistiche del Senegal e dei Paesi partecipanti; espandere o rafforzare le relazioni tra i partecipanti; accedere a un mercato subregionale di oltre 300 milioni di consumatori.
Grazie alla sua posizione geografica, che gli conferisce una posizione di leadership e lo status di “hub” in Africa, il Senegal costituisce una porta di accesso al continente. Paese politicamente stabile e di tradizione democratica, il Senegal è membro della Comunità economica degli Stati dell'Africa occidentale (ECOWAS), che riunisce 15 Stati membri con un mercato di oltre 300 milioni di consumatori, e dell'Autorità economica e monetaria dell'Africa occidentale (UEMOA), che conta otto Stati membri e 69 milioni di consumatori. Il Senegal è anche membro di numerose organizzazioni internazionali: le Nazioni Unite, l'Organizzazione mondiale del commercio (OMC), l'Organizzazione internazionale della Francofonia (OIF), l'Organizzazione per la cooperazione islamica (OIC) e l'Organizzazione dell'Africa, dei Caraibi e del Pacifico meridionale. Stati (Oacps).