(AGI) - La “diplomazia sportiva” sarà sempre più centrale nell’azione esterna dell’Italia, facendo dello sport uno strumento di pace. Con queste parole il Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Antonio Tajani, ha inaugurato alla Farnesina la mostra itinerante del Museo del Calcio di Coverciano:"Sfumature di Azzurro", promossa e organizzata dalla Federcalcio italiana (FIGC), in collaborazione con il Museo del Calcio di Coverciano. All'evento erano presenti il presidente della FIGC, Gabriele Gravina, il presidente del Museo del Calcio di Coverciano, Matteo Marani, il commissario tecnico della Nazionale, Luciano Spalletti, e il capo della delegazione nazionale, Gianluigi Buffon.
"Vogliamo lanciare un messaggio importante ai giovani: il calcio non è solo campioni ma è anche un modo per non perdere tempo davanti al computer o alla Playstation", ha dichiarato il ministro nel suo intervento, sottolineando la necessità di concentrarsi sullo sport come strumento di pace. “Con le Olimpiadi abbiamo voluto la fine delle guerre e anche nella politica internazionale dobbiamo garantire che le donne e gli uomini nello sport portino la pace – ha spiegato – Dove c’è sofferenza, dove ci sono morti, lo sport deve essere parte di questa diplomazia di pace", che è uno dei punti cardine della "politica estera italiana", ha aggiunto. "Sport e "amore per la patria unitevi", ha proseguito il vicepresidente del Consiglio, sottolineando il ruolo della Nazionale di calcio come "simbolo di riscatto" per gli italiani all'estero "Sono assolutamente convinto che lo sport faccia parte della nostra politica estera e ho deciso di creare all'interno del ministero un ufficio dedicato alla diplomazia sportiva", ha annunciato infine Tajani.
All'evento erano presenti anche rappresentanti delle ambasciate dell'Unione Europea e dei Paesi membri del G7 accreditati a Roma, nonché organizzazioni sportive, associazioni di categoria, nonché studenti di due classi delle scuole medie che hanno avuto l'opportunità di visitare, per l'occasione, la Collezione e il Museo Unità di Crisi della Farnesina. Con un'incidenza sul Pil di oltre 11,1 miliardi di euro e 126.000 posti di lavoro generati, il calcio rappresenta una disciplina trainante in Italia. Attraverso il settore sportivo e una fitta rete di iniziative, le 309 sedi estere della Farnesina promuovono le eccellenze italiane e contribuiscono al posizionamento strategico dell'Italia, aumentandone l'attrattiva. La Nazionale italiana e il calcio italiano nel suo insieme rappresentano l’eccellenza del Made in Italy nel mondo e uno straordinario strumento di unità e condivisione.