AGI - Pasta a base di semi di sesamo tostati e macinati, originaria del Medio Oriente, ha una consistenza liscia e cremosa, simile al burro di arachidi, ed è usata in cucina nell’ambito di una “varietà di piatti dolci e salati o in ricette come l’hummus, il baba ganoush, salse e condimenti”. Ad avviso del Gambero Rosso, la tahina “è un alimento nutriente che possiede varie sostanze benefiche per la salute: ricca di grassi buoni, proteine, vitamine e minerali, come il calcio, il ferro, il magnesio e il rame, è un'ottima aggiunta a una dieta equilibrata”.
Se poi si va nello specifico, essa è fonte di fibre, ricca di “calcio, ferro, magnesio e fosforo, che svolgono un ruolo fondamentale nella salute delle ossa, dei muscoli e del sistema nervoso” e contiene rame, “minerale essenziale per l’assorbimento del ferro, per prevenire la formazione di coaguli di sangue e regolare la pressione sanguigna”. Tuttavia, non va dimenticato che la tahina, scrive il mensile gourmet, “è un alimento ad alto contenuto calorico e di grassi, quindi è consigliabile consumarla con moderazione e in equilibrio con altri alimenti”.
Oltre agli usi in cucina già menzionati, la tahina “può essere utilizzata come base per marinature per carne, pollame, pesce o verdure, aggiungendo spezie, succo di limone e olio d'oliva per ottenere un risultato più saporito” o per aggiungere proteine, integrare ricette vegane.