D i cosa sono fatti gli abiti che indossiamo ogni giorno, cosa sono le fibre e come sono tinte e trattate per diventare un tessuto, quali le tecnologie e i processi utilizzati affinché dalla fibra si arrivi al capo finito! ?
Il manuale “Tecnologia. Innovazione. Sostenibilità. Conoscere i materiali tessili”, tratta con semplicità tutti questi argomenti cercando di far chiarezza in una materia assai complessa e in continua evoluzione.
Nel primo volume del manuale, pubblicato lo scorso anno, Paola Ungaro aveva descritto i processi che dalle fibre conducono alla realizzazione dei filati e quindi dei tessuti, dando conto di come una tecnica millenaria si sia nel tempo evoluta e affinata sino ai giorni nostri. È uscito ora il secondo con cui l’autrice conclude il percorso illustrando in dettaglio le lavorazioni effettuate e le tecnologie utilizzate sui filati e sui tessuti allo scopo di trasformarli in capi di abbigliamento.
Tecniche di tintura e di stampa, coloranti naturali e coloranti sintetici, stampa digitale, stampa laser, abiti stampati in 3D, tessuti riciclabili, upcycling, certificazioni tessili; sono questi alcuni degli argomenti trattati nel nuovo volume, con uno sguardo sempre attento alle innovazioni più recenti e al tema della sostenibilità.
Avvalendosi di una lunga esperienza sul campo come fashion designer e come docente di “tecnologia dei materiali tessili” e utilizzando un linguaggio semplice e comprensibile anche ai profani della materia, l’autrice descrive in dettaglio le varie tipologie tessili e le tecniche utilizzate per i finissaggi di tintura e di stampa, soffermandosi poi sulle certificazioni tessili, la cui conoscenza è indispensabile per decodificare e scegliere scientemente i prodotti e i materiali, e introducendo infine le tecniche di finissaggio “in capo”, come per esempio, la “tintura in capo”, cioè quei trattamenti che vengono realizzati direttamente sui capi già confezionati, la cui storia come quella dello “stone washed” ha caratterizzato, negli anni ’70, in “made in Italy” .
Approfondimenti sulla sostenibilità, sull’innovazione e sugli “smart textile” offrono ai lettori interessati e in particolare agli studenti, novelli “eco-fashion designer”, una panoramica aggiornata dei più recenti sviluppi del settore e delle sue prospettive.
Il volume è impreziosito da numerose immagini che consentono un’immediata rappresentazione della materia trattata, agevolandone la comprensione, e si chiude con un’ampia bibliografia e sitografia a supporto di chi voglia approfondire gli argomenti.
“Tecnologia. Innovazione. Sostenibilità. Conoscere i materiali tessili 2” si rivolge certamente alla platea di studenti delle Accademie e delle Università di Moda, che si devono confrontare con una materia in costante evoluzione, ma anche ad un più ampio pubblico che voglia acquisire conoscenze di base sui materiali che indossiamo ogni giorno.