È iniziato un nuovo anno e probabilmente avrete stilato una lista di buoni propositi, pur consci che la maggior parte (secondo uno studio, il 92%) sarà destinata a fallire miseramente. E tra gli ambiziosi obiettivi che vi sarete dati, rosi dal senso di colpa dopo i bagordi festivi, ci sarà mettersi a dieta. Ebbene, l'università di Stanford ha un consiglio per voi: non dite a nessuno che volete perdere peso, altrimenti le già elevate chance di non riuscirci diverranno soverchianti.
Secondo la ricerca, il 75% delle donne che si mettono a dieta si sentono sostenute "raramente" o "mai" dalle persone della propria cerchia sociale. A volte è la madre, alla quale sembrano bellissime lo stesso. A volte è il marito, che si dispiace a dover ordinare il dessert da solo e cerca di convincerle a fare uno strappo alla regola "altrimenti non lo ordina neanche lui". Altre volte ancora le ragioni del "sabotaggio" sono meno nobili e inconscie. Ad esempio, un'amica cercherà di dissuadervi perché teme che, perdendo peso, diveniate più attraenti di lei.
"Mettersi a dieta suscita inferiorità e competizione"
Cercare di dimagrire, sottolinea Quartz, "può suscitare competizione o sentimenti di inferiorità nei vostri compagni di tavola. Per esempio, se optate per un'insalata invece che per la pasta, gli altri potrebbero sentirsi spinti a fare lo stesso, rispondendo ai vostri tentativi di perdere peso in maniera competitiva. La loro insicurezza potrebbe altresì manifestarsi nel tentativo di dissuadervi dalla dieta o nel mettere in dubbio che dovreste proseguire con i vostri sforzi". O, molto più banalmente, secondo altri studi, il sostegno della propria cerchia viene meno perché gli amici considerano "noiose" le persone a dieta, che la sera magari si asterranno dal bere in compagnia.
Non finisce qui. C'è un'altra ricerca - elaborata dalle Università di New York, Costanza e Sheffield - dalla quale emergerebbe che dichiarare i propri obiettivi ai conoscenti è già da solo sufficiente a rendere più difficile raggiungerli. Contrariamente a quanto suggerirebbe il senso comune, quest'ultimo studio afferma che "l'espressione pubblica dei propri 'obiettivi di identità' - ovvero obiettivi legati al cambiamento del concetto di sè - possono ritorcersi in maniera incredibile. Per esempio, se raccontate alla gente i vostri obiettivi, sarete meno motivati a riuscire o farete meno sforzi". Su quanto solide siano queste conclusioni si può sicuramente discutere. Ma, se anche quest'anno i vostri buoni propositi andranno in vacca, potrete finalmente scaricare la colpa sugli altri sulla base di studi scientifici.