Arredamento virtuale e mini-store, cambia lo shopping da Ikea
Arredamento virtuale e mini-store, cambia lo shopping da Ikea

Arredamento virtuale e mini-store, cambia lo shopping da Ikea

di Sonia Montrella
 Ikea pop up stor piazza san silvestro (agf)
 Ikea pop up stor piazza san silvestro (agf)
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 Ikea Afp
Foto: LARS HALBAUER / DPA  -  Ikea Afp
Il primo grande cambiamento dovrebbe prendere il via l'anno prossimo quando, attraverso un programma pilota, il colosso svedese inizierà a vendere i suoi prodotti anche attraverso siti terzi. Ma ecco i tre aspetti che rivoluzioneranno davvero lo shopping da Ikea

Realtà aumentata

Dal prossimo autunno prima di acquistare un prodotto si potrà visualizzarlo direttamente in casa propria. Come? Con un'app che sfrutta la realtà aumentata su cui il gruppo svedese sta lavorando insieme ad Apple. In altre parole, il principio è lo stesso utilizzato in "Pokemon go", il gioco per smartphone che dal suo esordio un anno fa è stato scaricato 750 milioni di volte (leggi qui). I clienti potranno caricare fino a 600 prodotti e collocarli virtualmente nella propria casa. "Acquistare una nuova cucina è sempre un importante investimento e vogliamo che i nostri clienti si sentano sicuri prima di farlo. E siamo sicuri che quest'app li aiuterà", ha detto Anders Grafstrom, del team cucine Ikea.

Mini store

 Ikea Afp
Foto: LARS HALBAUER / DPA  -  Ikea Afp

Pop-up shop

Provare un prodotto con le proprie mani (e palato) prima di acquistarlo: questa l'idea alla base dei Pop-up shop, i nuovi, piccoli, negozi che stanno spuntando nei centri delle città. A Roma, ad esempio, un Pop-up shop ha aperto i battenti a fine aprile a piazza San Silvestro con un'esposizione interamente dedicata all'ambiente cucina . Alcuni di questi negozi, poi, offrono una vera e propria esperienza sensoriale, incoraggiando i clienti a cucinare qualcosa per gli amici o a scegliere trapunte e copri piumini con una ricca colazione a letto.

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