C asa, lavoro, famiglia, bambini, spesa, attività sportive, mail da mandare e vacanze da organizzare: le 24 ore della giornata sembrano non bastare, soprattutto se si hanno dei figli piccoli da crescere. La tecnologia può aiutare e a dirlo è una che ne sa qualcosa: Melinda Gates, moglie di Bill Gates, il fondatore della Microsoft.
Imprenditrice, alla guida di una fondazione filantropica, nonché madre di tre figli, Melinda ha stilato un elenco di 5 app (più un consiglio) che possono aiutare un genitore a gestire la giornata più facilmente.
Headspace
La prima cosa per iniziare la giornata con il piede giusto è…meditare. Per la moglie di Bill Gates, “mi aiuta a fare più cose durante il resto del giorno e mi rende più felice nel farle”.
Headspacers moving mountains everyday. pic.twitter.com/S17zFU7X2O
— Headspace (@Headspace) 31 maggio 2017
Da qui, l’utilità di Headspace (leggi qui) che offre sia lezioni di meditazione guidate che rendono più facile iniziare, ma anche esercizi meno strutturati che lasciano liberi di provare e fare esperienza. Un sistema per “focalizzare e rilassarsi”.
Common Sense Media
Non c’è solo il lavoro nella vita, ma anche e soprattutto il tempo passato con la famiglia: un bel libro o un film da vedere tutti insieme, cercando di mettere d’accordo i diversi gusti delle persone. Come scrive Melinda, “cerco di leggere quello che stanno leggendo i miei figli così posso parlare con loro di quello che hanno in testa”.
W/your support, we can bring the same advice you use for #movies, #TV, etc for the @YouTube channels kids watch most https://t.co/2ZRRKrvdV8 pic.twitter.com/t8ZSnSuUfD
— Common Sense Media (@CommonSense) 13 giugno 2017
L’app Common Sense Media dà la possibilità di conoscere velocemente il contenuto di quasi tutti i film, giochi, show o libri per ragazzi, suggerendo anche alcune conversazioni di partenza. A questo si aggiungono recensioni scritte da altri genitori e figli che aiutano a scegliere più velocemente il film da guardare tutti insieme la sera.
EasilyDo
La quotidianità è fatta di appuntamenti, mail da mandare e cui rispondere, anniversari da ricordare, traffico da evitare per non fare tardi, pacchi da intercettare e simili. Tutto inserito in un’unica app, EasilyDo. Melinda ha confessato di non averla ancora provata ma di averla segnata sul calendario tra le cose da fare. “I miei amici che già la usano rende la loro giornata frenetica più facile”, ha sottolineato.
No matter which device you use, make your Email faster, simpler and smarter. https://t.co/Tg98XIjl9X pic.twitter.com/WS54yvnJ1a
— EasilyDo (@EasilyDo) 21 febbraio 2017
Parenthoods
Crescere dei figli è più facile se ci sono altre famiglie con bambini con cui condividere l’esperienza. Parenthoods aiuta a mettere in contatto famiglie con figli di età simile, con le quali scambiare domande, storie, consigli, e addirittura organizzare una giornata di gioco se si è vicini.
5 Life Lessons Most Parents Don’t Teach Their Kids https://t.co/jtlNmY7bKY
— Parenthoods (@ParenthoodsApp) 27 aprile 2016
“Che la comunità di appartenenza sia digitale o dietro l’angolo, essere genitori è molto meglio quando non si è soli”.
Peek
Una vacanza in famiglia, anche una semplice scampagnata nel fine settimana, sono momenti preziosi. Peek aiuta a creare itinerari, ed è utile anche lì dove non si conosce bene la zona perché una volta inseriti alcuni dati, come le cose che piacciono fare, offre una lista delle attività a disposizione in quel posto. “Sarebbe stata grandiosa quando i ragazzi erano piccoli”, ha confessato Melinda.
Soar up, up, up and away on a Sunset Hot Air Balloon Ride over #Temecula https://t.co/DlVIRbGZ7Z
— Peek (@peek) 16 giugno 2017
L’importanza di parlare in famiglia di come dividersi i compiti
Come ultimo consiglio, Melinda Gates suggerisce una conversazione che non può mancare in famiglia: “Iniziare una franca conversazione su chi fa cosa a casa e se questo funziona per tutti”.
"La realtà – ha spiegato – è che nella maggioranza delle famiglie, le donne tendono a prendere su di loro la maggior parte dei lavori, accudire, pulire e altri compiti che chiamamo il ‘lavoro invisibile’ e porta via ore alla nostra giornata, ogni giorno. In molte famiglia, la divisione dei ruoli probabilmente non si concluderà con una perfetta uguaglianza e questo va bene. L’importante è che sia qualcosa che è stato deciso tutti insieme, come una famiglia”.