F irenze - Per pronunciare il fatidico sì, nessuna cornice è meglio della Toscana. La pensano così Kenye West e Kim Kardashian, ultima coppia vip volata nella terra di Dante per celebrare il matrimonio. Prima di loro lo avevano fatto David Bowie e Iman, Adriano Celentano e Francesca Mori, e tanti altri innamorati non famosi. Tanto che il turismo wedding è ancora "un asset strategico dell'offerta turistica toscana che genera oltre 107 milioni di fatturato annuo", ha spiegato l'assessore al turismo, Stefano Ciuoffo in occasione del terzo Destination Wedding Planners Congress che si è aperto stamattina a Firenze.
"Ospitare in Toscana il terzo Destination Wedding Planners Congress - ha spiegato - e' una grande opportunita' che candida Firenze e la nostra regione a capitale del turismo legato ai matrimoni. Un'occasione per far conoscere agli wedding planners di tutto il mondo le eccellenze del nostro territorio, la nostra ospitalita' , la nostra immensa offerta turistica". "E' un settore che puo' diventare ancora piu' importante - ha continuato - e confermo l'impegno dell''amministrazione regionale per sostenerne la crescita".
Il Destination Wedding Planners Congress arriva in Toscana dopo aver fatto tappa, nelle prime due edizioni, in Grecia e alle isole Mauritius. Sono oltre tremila gli incontri di business in agenda tra oggi e domani. Presenti 150 operatori internazionali, provenienti da 50 paesi. Firenze si e' aggiudicata l'evento "battendo" altre 7 location tra Middle East, Asia e Europa grazie al progetto realizzato dal Convention & Visitors Bureau di Firenze partner, peraltro, anche del progetto Wedding in Tuscany, sviluppato dall'Agenzia Toscana Promozione Turistica per cogliere le opportunita' di un settore turistico in continuo sviluppo. Nel 2015 la Toscana e' risultata al primo posto in Italia come destinazione wedding. Regno Unito e USA i mercati da dove proviene, complessivamente, oltre il 50 per cento dei futuri sposi che scelgono il territorio toscano per dire il fatidico si'. Ville e agriturismi le location preferite, seguite da castelli e hotel di lusso. (AGI)