(AGI) - Pechino, 29 mag. - L'appuntamento cinese con l'industria del vetro ha visto quest'anno, tra i protagonisti, l'Italia, che si e' presentata all'appuntamento di China Glass 2017 con 32 aziende del settore su una superficie espositiva di 1063 metri quadrati. La partecipazione e' stata organizzata, in collettiva, da Gimav, l'associazione che raggruppa le imprese italiane che si occupano della lavorazione del vetro, in collaborazione con l'agenzia Ice e il ministero dello Sviluppo Economico.
Tra i nomi che hanno partecipato ci sono quelli di aziende leader nel settore, come Fenzi, Bottero, Intermac e Bdf, e quelli delle aziende specializzate sulle ultime tecnologie per la lavorazione e la produzione del vetro.
L'evento si e' tenuto al New China Exhibition Center di Pechino e costituisce la vetrina piu' importante per le imprese sia locali che straniere per mettere in evidenza, nel gigante asiatico, le soluzioni piu' innovative, soprattutto nel top di gamma per i piu' diversi usi industriali. L'edizione dello scorso anno di China Glass, a Shanghai, era stata visitata da oltre 22mila persone. "Gli operatori cinesi da sempre guardano con interesse a quanto offre la tecnologia made in Italy del settore, e piu' che mai oggi, in un periodo in cui la produzione cinese eleva i propri standard qualitativi per fare fronte alla concorrenza mondiale, l'attenzione verso l'offerta italiana risulta in aumento", sottolinea Gimav in una nota. L'ambasciatore italiano in Cina, Ettore Sequi, ha ricordato "l'alto livello di innovazione e competitivita'" dei marchi italiani che godono di riconoscimento a livello mondiale. Amedeo Scarpa, direttore dell'ufficio di Pechino dell'agenzia Ice, ha sottolineato, invece, "l'impegno a fornire innovazione e personalizzazione" sulle esigenze del cliente da parte delle imprese italiane grazie alla loro flessibilita'. (AGI)
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