Fra meno di due settimane sulle strade di Yokohama, la seconda città più grande del Giappone, prenderà servizio un taxi senza autista, primo test di un futuro servizio di trasporti basato su auto a guida autonoma e intelligenza artificiale. Il 5 marzo la casa automobilistica giapponese Nissan inizierà a testare un nuovo servizio di trasporto senza conducente, basato sulla tecnologia messa a punto dall’azienda nipponica in collaborazione con la società specializzata nello sviluppo di servizi web DeNa.
L’esperimento Easy Ride, questo il nome del servizio, consisterà nell’impiego di un’automobile programmata per una sola tratta, di 4,5 chilometri, tra la sede della Nissan e il centro commerciale Yokohama World Porters. Durante il viaggio i passeggeri potranno utilizzare il servizio di accoglienza messo a punto da Nissan, con un tablet che fornisce una schermata dedicata dove è possibile consultare una app per conoscere i posti da visitare nella città e le possibili destinazioni. Per garantire un’esperienza sicura ai passeggeri che testeranno il servizio, le società hanno previsto due sale di controllo che seguiranno i veicoli durante gli spostamenti, e la presenza di un autista di riserva a bordo del veicolo.
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— AVcarx (@AVcarx) February 4, 2018
Il test sul campo consentirà a Nissan e DeNA di vedere la risposta di Easy Ride nel contesto urbano e nell’interazione sul traffico, con la previsione di poter aprire il servizio al pubblico entro le Olimpiadi del Giappone del 2020. A novembre scorso il Primo ministro Shinzo Abe aveva dichiarato di voler vedere le macchine a guida autonoma pronte proprio in occasione dell’evento sportivo, e in quella direzione si stanno muovendo gli investimenti del Paese. Il governo sta anche elaborando leggi per rendere più efficiente i processi di test e commercializzazione dei sistemi a guida autonoma.
Con lo sviluppo del proprio “robo-vehicle”, Nissan entra nella corsa alla creazione di veicoli in grado di ridisegnare il modello stesso di spostamento di superficie, affianco a Uber, che sta sviluppando una macchina che vola da un tetto all’altro, e Lexus che ha presentato a gennaio al MotorShow di Tokyo una versione della Lexus Ls a guida semi autonoma.