Per i vertici di Samsung il 2020 sarà l'inizio di una nuova era tecnologica, focalizzata sullo sviluppo di esperienze personalizzate per gli utenti piuttosto che sui prodotti hardware.
La visione del colosso sudcoreano è stata illustrata al CES di Las Vegas dal Ceo della divisione Elettronica di consumo, Hyun Suk Kim. I consumatori, ha detto, "non cercano più di spendere per gli oggetti, quanto piuttosto per la comodità, la tranquillità e il divertimento".
Per soddisfare questa domanda Samsung prevede di utilizzare il 5G, l'intelligenza artificiale, l'edge computing e la robotica per costruire un mondo pieno di esperienze personalizzate e Kim ha mostrato alcune idee su come queste esperienze potrebbero manifestarsi, a partire da Ballie, un robot sferico in grado di coordinare le funzioni della smart home, ma anche di fungere da istruttore di fitness e di fare compagnia.
Kim ha detto in futuro che robot come Ballie “ci conosceranno, ci supporteranno e si prenderanno cura di noi in modo che potremo concentrarci su ciò che conta davvero”.
Anche le applicazioni di casa e città intelligenti sono state fortemente influenzate dalla visione di Samsung, con la connettività che ha trasformato ciascuna in "organismi viventi" in grado di comprendere e adattarsi alle preferenze e alle esigenze degli utenti. A partire dalle auto connesse che potrebbero essere in grado di rilevare quando c'è traffico durante il tragitto di un utente e coordinarsi con gli altri dispositivi per regolare automaticamente il piano di guida.
Samsung ha riconosciuto che esperienze più personalizzate si baseranno fortemente sui dati degli utenti, ma ha sottolineato che proteggerà rigorosamente la privacy dei consumatori e non condividerà mai informazioni con terze parti senza il loro consenso esplicito.