AGI - TikTok corre ai ripari e dopo la richiesta di disinstallare l'app dagli smartphone di servizio della Commissione europea e la prospettiva che accada lo stesso con quelli della pubblica amministrazione in Italia, annuncia un progetto per tutelare i dati degli utenti del Vecchio continente.
Il sistema, denominato Clover, creerà un'enclave europea autonoma per i dati degli utenti TikTok del Regno Unito e dello Spazio economico europeo. "Introdurrà" dice l'azienda, "numerose nuove misure volte a rafforzare il già esistente sistema di protezione dei dati".
Sulla base dell'approccio alla sicurezza dei dati adottato negli Stati Uniti, TikTok potenzierà gli attuali controlli sull'accesso ai dati introducendo nuovi gateway di sicurezza che consentiranno l'accesso dei dipendenti ai dati degli utenti TikTok britannici ed europei e il loro trasferimento. "Oltre a essere conforme alle attuali normative in termini di protezione dei dati, ogni accesso ai dati dovrà quindi passare sia prima attraverso questi gateway di sicurezza sia superare ulteriori controlli" si legge in una nota.
TikTok inoltre nominerà come partner una terza parte europea specializzata in materia di sicurezza dei dati, che si occuperà della supervisione e del processo di audit sui controlli e la protezione dei dati, che ne monitorerà il flusso e fornirà verifiche indipendenti e reportistica sulle eventuali anomalie.
A complemento del data center europeo di Dublino annunciato lo scorso anno, oggi TikTok ha confermato i dettagli rispetto ai due nuovi siti: un secondo data center a Dublino e un terzo nella regione di Hamar in Norvegia. Quest'ultimo funzionerà utilizzando energia rinnovabile al 100%. TikTok ha già iniziato a conservare i dati degli utenti europei in Irlanda e prosegui il processo nel 2023 e 2024. Una volta completato, i tre data center saranno i siti di conservazione per i dati degli utenti TikTok europei grazie a un investimento annuale totale pari a 1,2 miliardi di euro.