AGI - Con 49 milioni di smartphone spediti in Europa, il mercato degli smartphone del vecchio continente è calato del 12% nel primo trimestre di quest’anno, registrando le spedizioni più basse del periodo da quasi un decennio. Il numero più basso dal primo trimestre 2013. È quanto emerge da un rapporto di Counterpoint Research.
Secondo la società di ricerca il calo è frutto della carenza di componenti, dei blocchi legati al COVID-19 in Cina, del deterioramento delle condizioni economiche e dell'inizio della guerra Russia-Ucraina.
In particolare Samsung, che resta al vertice del mercato con una quota del 35%, ha registrato un calo delle spedizioni del 16%. Apple cala del 6% e resta il secondo produttore in Europa con il 25% del mercato. Realme è stato l'unico tra i primi cinque fornitori a registrare una crescita annuale delle spedizioni. Giù Xiaomi, che ha registrato -36% di crescita annua e una quota di mercato che passa dal 19 al 14%.
"L'aumento dei livelli di inflazione in Europa sta incidendo sulla spesa dei consumatori, mentre Samsung e Apple, il primo e il terzo fornitore di smartphone in Russia, hanno interrotto tutte le spedizioni nel mercato più grande d'Europa all'inizio di marzo 2022" ha dichiarato Jan Stryjak, di Counterpoint Research. La società di ricerca prevede che la crescita annuale delle spedizioni di smartphone in Europa continuerà a diminuire per i prossimi trimestri, soprattutto nel secondo.