AGI - Si chiama Wi-Fi sensing, potrebbe consentire alle reti di diventare più interattive, di applicare nuovi livelli di automazione e portare alla luce nuovi servizi per gli utenti: relax, informazioni sulla salute e privacy. Un salto per le applicazioni per la smart home, l’assistenza alla persona, la sicurezza degli edifici e l’ospitalità.
In arrivo, secondo gli esperti, nel 2024 con lo standard IEEE 802.11bf, Il wi-fi sensing è un po’ il futuro del wi-fi, almeno a stare alle ultime indicazioni della Wireless Broadband Alliance, associazione di imprese nata nel 2003 per promuovere l'interoperabilità tra operatori del settore dell'industria del Wi-Fi (ne fanno parte anche AT&T, Orange, LG, Intel ed Ericsson, Airties, Boingo Wireless, Broadcom, BT, Cisco Systems, Comcast, Deutsche Telekom AG, Google, Intel e Viasat), che l’ha messa al centro delle sue ultime linee guida (intitolata non a caso Wi-Fi Sensing — Deployment Guidelines): una bussola per le aziende di settore.
Cambio di passo per le reti Wi-Fi
“Il Wi-Fi sensing - apre il paper - è una tecnologia nuova e in rapido sviluppo che mira a rivoluzionare il modo in cui le persone utilizzano le reti Wi-Fi in tutto il mondo”. Per Tiago Rodrigues, CEO di Wireless Broadband Alliance "Il Wi-Fi sensing pone le basi a fornitori di servizi Wi-Fi per espandersi in una varietà di nuovi entusiasmanti mercati, tra cui l’assistenza sanitaria, la sicurezza domestica, l’automazione degli edifici e altro ancora".
Nuovo paradigma sensoriale
Lo standard Wi-Fi 802.11bf, su cui poggerà questo sviluppo del Wi-Fi, è stato implementato dall'IEEE 802.11bf Task Group di Francesco Restuccia, ingegnere informatico e ricercatore presso la Northeastern University di Boston. In un articolo scientifico lo studioso ha descritto così le caratteristiche della nuova tecnologia di connessione wireless: "Quando lo standard 802.11bf sarà pronto e presentato dall'IEEE a settembre 2024, il Wi-Fi smetterà di essere solo uno standard di comunicazione per diventare un nuovo paradigma sensoriale".
Rileva i parametri biometrici
Il Wi-Fi sensing sfrutta i segnali Wi-Fi esistenti per rilevare il movimento, tra cui i gesti e i parametri biometrici, cambiando il modo in cui le persone utilizzano le reti wifi e creando nuovi modelli di business e fonti di ricavo per le imprese.
Fonte di intelligenza artificiale
Uno dei passaggi più interessanti del documento fa riferimento all’Intelligenza Artificiale. Questa tecnologia, secondo la visione della Wireless Broadband Alliance, consentirebbe alle reti Wi-Fi di diventare una fonte di intelligenza artificiale per soluzioni preventive e basate sull’analisi dei dati che potrebbero ridefinire il nostro concetto di smart home.