AGI - Per il settimo anno consecutivo, Eni conferma la sua partecipazione e sostegno a Maker Faire Rome - The European Edition, manifestazione con cui Eni condivide l’impegno sui temi dell’innovazione tecnologica e digitale, della formazione e ricerca e dell’Economia Circolare.
Quest’anno l’edizione 2020 di Maker Faire Rome - The European Edition si trasformerà in un evento digitale gratuito, su una piattaforma dedicata, dove i padiglioni diventeranno percorsi tematici, gli stand pagine web, con partner ed espositori che presentano i loro progetti, e un ricco calendario di eventi live, talk, webinar, workshop e conferenze sui principali temi dell’innovazione ma, anche, molti nuovi che la pandemia richiede di approfondire.
La “cabina di regia” di questa edizione digitale di Maker Faire Rome - The European Edition sarà collocata presso gli spazi Eni di Roma Ostiense, headquarter di Joule, la Scuola di Eni per l’Impresa, che dalla primavera del 2021 ospiterà le startup che vogliono contribuire agli obiettivi di decarbonizzazione ed economia circolare del Pianeta.
Quest’anno Eni racconterà l’impegno di tutta l’azienda, dai suoi business alle società controllate, per una just transition, una transizione energetica che contribuisca a preservare l’ambiente, dare accesso all’energia a tutti e che sia al tempo stesso socialmente equa, come definito nella nuova Mission legata ai 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs) dell’ONU.
Grazie all’evoluzione del suo modello di business Eni punta a diventare un’azienda leader nella produzione e vendita di prodotti decarbonizzati in base ai target definiti dal Piano Strategico al 2050.
I tre filoni dei contenuti Eni
Le innovazioni tecnologiche per la decarbonizzazione: saranno presentate le tecnologie per la decarbonizzazione e la transizione energetica che sono alla base nel Piano Strategico al 2030 e 2050: dalla generazione di energia elettrica da moto ondoso al riciclo chimico dei rifiuti in plastica, dal riutilizzo di oli vegetali esausti o della frazione organica dei rifiuti solidi urbani per trasformarli in bio olio che può essere usato come carburante per le navi, dalla cattura, stoccaggio e riutilizzo della CO2 alle soluzioni per la riqualificazione energetica degli edifici ed il fotovoltaico domestico. Senza dimenticare la potenza di calcolo del super computer HPC5, che Eni ha messo a disposizione del Paese e della ricerca mondiale contro la pandemia tramite la partecipazione al consorzio Exscalate4CoV.
JUST (Join Us in a Sustainable Transition), è un programma di iniziative rivolte ai fornitori Eni, di oggi e di domani, per coinvolgerli nella trasformazione di Eni e costruire insieme un ecosistema di imprese protagoniste di una transizione energetica equa e sostenibile. Una sfida per il futuro dell’energia in cui i fornitori di Eni hanno un ruolo chiave.
JOULE, la Scuola di Eni per l’Impresa, appena avviata e in grado di contare circa 5.000 iscritti in un mese alla piattaforma formativa Open e 7 percorsi di incubazione con altrettante startup innovative.