AGI - Xiaomi ha conquistato il terzo gradino del podio della classifica dei top vendor per smartphone distribuiti nel terzo trimestre del 2020.
L’ultimo rapporto Canalys (Q3 2020) conferma la scalata dell’azienda che sta divorando soprattutto in Occidente le quote di mercato lasciate scoperte da Huawei e capitalizza il successo del modello di business fondato sulla creazione di un ecosistema tecnologico che va dalla domotica ai monopattini elettrici.
“Siamo orgogliosi di questo traguardo raggiunto, nonostante il periodo davvero delicato che tutti noi stiamo vivendo" ha affermato Leonardo Liu, General Manager di Xiaomi Italia, "Nel prossimo decennio continueremo a lavorare seguendo i nostri principi guida, non smettendo quindi mai di ricercare innovazione e di esplorare nuove strade per offrire la migliore tecnologia al miglior rapporto qualità-prezzo”.
Secondo i risultati preliminari pubblicati da IDC nel Worldwide Quarterly Mobile Phone Tracker, Xiaomi ha spedito 46,5 milioni di dispositivi conquistando così il terzo posto a livello globale, battendo per la prima volta Apple con una quota di mercato del 13,1% e una crescita del 42,0%. Tutto questo grazie ai guadagni in India e alla forte e continua presenza in Cina, che ha rappresentato il 53% del volume di spedizioni dell’azienda nel Q3 2020.
Infine, un’ulteriore conferma arriva anche dal più recente studio Market Monitor Service di Counterpoint, da cui emerge che Xiaomi è cresciuta del 75% QoQ conquistando il 13% delle quote di mercato del trimestre.