"Facebook si impegna a formare 1 milione di imprese e persone in Europa entro il 2020". Lo annuncia il social network, sul suo blog, precisando che l'obiettivo fa parte del lancio del Facebook Community Boost Europeo, un programma di Facebook per aiutare le imprese dell'Unione europea a crescere e a fornire a un numero maggiore di persone in Europa le competenze digitali.
Più nel dettaglio il programma prevede:
- L'impegno a formare un milione di persone e imprenditori in tutta Europa entro il 2020
- L'apertura di tre nuovi centri dedicati alle competenze in Italia, Spagna e Polonia entro la fine del 2018
- L'investimento di ulteriori 10 milioni di euro per supportare l'Intelligenza Artificiale in Francia.
"Oggi - si legge nel post della compagnia - annunciamo un programma per aiutare le imprese europee a crescere e per fornire a un maggior numero di persone in Europa le competenze digitali necessarie per essere competitivi nel mondo del lavoro. Ci impegniamo a costituire tre nuovi community skill hub (poli di competenza per la comunità) in Italia, Spagna e Polonia e a formare mezzo milione di persone e imprenditori in tutta Europa entro il 2020. Contestualmente stiamo annunciando in Francia un investimento in innovazione pari a 10 milioni di euro attraverso la nostra struttura di ricerca sull'intelligenza artificiale. Le piccole imprese sono il cuore delle nostre comunità e creano la maggior parte dei nuovi posti di lavoro in tutto il mondo".
"Attraverso il Community Boost Europeo - sottolinea ancora la nota - Facebook lavorerà a fianco delle piccole imprese e delle start-up per aiutarle a crescere e assumere dipendenti. Inoltre, stiamo sviluppando programmi per mettere a disposizione delle persone le competenze e le risorse di cui hanno bisogno per ottenere posti di lavoro o mettere in pratica le proprie idee".
Tre centri in Italia, Spagna e Polonia
"I nostri tre nuovi community hub in Italia, Spagna e Polonia - precisa Facebook - saranno gestiti in collaborazione con organizzazioni locali, offrendo formazione in digital skill, alfabetizzazione mediatica e sicurezza per i gruppi sottorappresentati. Questi seguiranno il modello di successo del Digitales Lernzentrum di Facebook a Berlino, inaugurato lo scorso anno in collaborazione con la ReDI School of Digital Integration. La scuola lavora con rifugiati, anziani e altre comunità in Germania per offrire da corsi sui temi della codifica/coding/programmazione di base a corsi di sviluppo professionale".
Nei prossimi due anni, Facebook collaborerà con Freeformers per offrire formazione a 300.000 persone in Europa, in Italia, nel Regno Unito, in Francia, Germania, Polonia e Spagna. Per 75.000 persone la formazione avverrà in aula, per le altre in maniera virtuale. Tutti i corsi saranno personalizzati, quindi a chi già possiede forti competenze potrebbe essere insegnato come programmare, ad altri come aprire un conto in banca online: "Offriremo agli imprenditori diversi training per aiutarli ad espandere la propria presenza digitale e trovare nuovi clienti, siano essi vicini o lontani. Sono previsti corsi di formazione in aula per 100.000 PMI entro il 2020 e corsi online per 250.000 imprese".
"Come parte del programma di punta di Facebook #SheMeansBusiness", spiega l'azienda, "forniremo formazione digitale a più di 15.000 donne in Francia. Il programma incoraggia l'imprenditorialità attraverso lo sviluppo di reti, mentoring, programmi di formazione guidati dai partner e ispirando modelli di ruolo relazionabili. È già attiva nel Regno Unito e in Italia e nel 2018 sarà introdotta in Irlanda, Spagna e Svezia". "Investiremo 10 milioni di euro - aggiunge Facebook - per potenziare lo sviluppo dell'Intelligenza Artificiale in Francia aumentando da 10 a 40 i dottorati presso il centro di ricerca sul'lA di Facebook a Parigi, concedendo borse di studio agli studenti e finanziando 10 server e dataset aperti a disposizione delle istituzioni pubbliche francesi. Oltre a questo investimento, raddoppieremo anche il nostro team di ricercatori e ingegneri portandolo da 30 a 60. Gli annunci odierni fanno parte dei nostri continui investimenti nella formazione digitale. Dal 2011, Facebook ha investito oltre 1 miliardo di dollari per supportare le piccole imprese in tutto il mondo".
Il 35% delle Pmi ha costruito la propria attività su Facebook
"L'iniziativa Boost Your Business di Facebook ha contribuito alla formazione di centinaia di migliaia di piccole imprese a livello globale e oltre 1 milione di queste hanno utilizzato Blueprint, l'hub gratuito di apprendimento online di Facebook", sottolinea ancora l'azienda, "allo stesso modo, più di 70 milioni di piccole imprese utilizzano il nostro strumento gratuito Pages per promuovere la loro presenza online. Secondo l'ultima ricerca di Morning Consult in collaborazione con il Lisbon Council e Facebook, l'uso del digitale da parte delle piccole imprese si traduce in nuovi posti di lavoro e opportunità per le comunità in tutta Europa".
Nella nota, Facebook osserva che il 35% delle piccole e medie imprese su Facebook intervistate in Italia, Francia, Germania, Polonia, Spagna e Regno Unito afferma di aver costruito la propria attività su Facebook; e il 49% afferma di aver assunto più dipendenti grazie alla crescita registrata dopo l'iscrizione a Facebook. Il 57% di queste piccole e medie imprese afferma di aver incrementato le vendite grazie alla presenza su Facebook; e il 60% che la piattaforma li aiuti a vendere prodotti in altre città e paesi. Il 67% delle piccole e medie imprese afferma che, in fase di assunzione, le competenze digitali e la conoscenza dei social media sono tanto importanti quasi quanto il luogo in cui il candidato ha studiato. Siamo impegnati ad investire nelle piccole imprese e nelle loro comunità, e condividiamo ciò che impariamo lungo il percorso. Potete rimanere aggiornati sui nostri programmi di formazione per le imprese e condividere i vostri commenti qui".