La connessione internet che state usando è censurata o rallentata? Per saperlo, ora, è più facile. Basta scaricare un'app e si diventa una specie di 'antenna' anticensura sul territorio. A raccontare la storia è La Stampa che presenta 'Ooniprobe', realizzata dal progetto Tor (autore dell'omonimo browser che consente di navigare in anonimato), con il contributo di sviluppatori italiani e del centro Nexa del Politecnico di Torino.
New ooniprobe mobile app released!
— Open Observatory (@OpenObservatory) 9 febbraio 2017
Measure Internet Censorship & Performance!https://t.co/cjPbxHDON3#censorship #networking #MobileApp pic.twitter.com/GaPg8Uy7ZB
Sviluppare una rete di sonde anticensura nel mondo
L'obiettivo non è solo aumentare la consapevolezza degli utenti rispetto al possibile intervento del governo o del fornitore di connettività, ma anche monitorare lo stato di salute della Rete nel mondo. Il progetto Ooni, Open Observatory of Network Interference, è nato alcuni anni fa per individuare casi di censura, sorveglianza e manipolazione del traffico su internet.
Da lì sono scaturiti software liberi per testare la rete, ma il balzo in avanti è l'arrivo dell'app che permette una partecipazione da parte degli utenti molto più facile e diffusa. In questo modo, si viene a creare una rete di 'sonde' sparse per il mondo che verificano la rete e inviano i risultati ai ricercatori. Come ha sottolineato lo stesso Osservatorio su Twitter, nel primo giorno di distribuzione dell'app, test sono stati eseguiti in 126 Paesi nel mondo.
Wow! ooniprobe tests were run across 126 countries on the 1st day the app launched! Let's continue to uncover censorship across the globe. pic.twitter.com/jOukd3D8tI
— Open Observatory (@OpenObservatory) 10 febbraio 2017