Mentre in Italia si discute della scarsa preparazione dei giovani universitari, la tecnologia si fa sempre più spazio all'interno delle scuole di tutto il mondo. L'azienda canadese SAGA ha infatti messo a punto un progetto per rivoluzionare le ora di palestra all'interno delle scuole elementari. Tutto con la realtà e aumentata e trasformando le pareti in enormi giochi interattivi. Una forma avanzata di quello che, fuori dai nostri confini, è chiamato skee-ball.
Come funziona
Le forme fluttuanti che compaiono sui muri diventano i bersagli di un gioco che non esclude nessuno. I bambini girano tenendo in mano veri palloni di gomma. Corrono, lanciano, si divertono. Affinando precisione e tempismo, coordinazione e competizione. Le interazioni con le pareti e i pavimenti avviene grazie a fotocamere 3D mentre effetti sonori, illuminazioni e proiezioni particolari trasformano il tutto in un'attività ludica innovativa. Un vero "parco giochi dell'apprendimento".
Tecnologia che lascia liberi i bambini
Per usare l'Interactive Gym non si deve indossare nulla. Niente visori, niente auricolari, niente joystick. La fisicità, l'incontro, la condivisione restano i valori principali su cui si basa questo tipo di educazione multimediale. La volontà è quella di combattere l'isolamento che le nuove tecnologie produrrebbero e sfatare il mito che questo tipo di giochi possano limitare l'interazione "reale" dei bambini. Il prossimo passo per l'azienda canadese è quello, ora, di ampliare il numero di giochi e diffondere fuori da Quebec City, dove è stato testato, il prodotto.