Facebook non fa male, anzi allunga la vita
Facebook non fa male, anzi allunga la vita
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  1. Va bene far sapere che siete in vacanza, ma accertatevi che Facebook non abbia precedentemente geolocalizzato la vostra casa: i ladri non aspettano altro
  2. Una bionda procace o un moro dallo sguardo penetrante vi ha chiesto l'amicizia? Controllate da quanto tempo è su Facebook e quanti post ha pubblicato. Se poi ha amici di un solo sesso, è di sicuro un'esca
  3. Se vi piace passare le giornate su Farmville e Candy Crush non significa che ai vostri amici vada di perdere tempo a respingere i vostri inviti a giocare. Tranquilli che se hanno voglia di diventare agricoltori virtuali, sanno come fare
  4. Se un vostro amico posta una foto in cui siete ubriachi fradici, ricordatevi che qualunque datore di lavoro andrà a 'spizzare' la vostra pagina Facebook prima di assumervi. E che la discriminante potrebbe essere proprio quella immagine
  5. I vostri figli a cinque anni fanno facce buffissime, ma quando avranno un loro profilo Facebook magari potebbero non gradire mostrarsi così ai loro amici. Chiedete loro il permesso prima di taggarli
  6. Postate una foto di gruppo e uno dei vostri amici prima toglie la tag e poi vi toglie il saluto. Pochi chi lo sanno, ma la legge sulla privacy impone che, se taggate qualcuno, dovete avere il suo consenso
  7. Vi hanno taggato in un post che ha tutta l'aria di essere una catena di Sant'Antonio. Non cadete subito in trappola: almeno fate lo sforzo di controllare se è una bufala
  8. Se la battaglia contro i selfie è perduta, investite qualche secondo per trovare l'angolazione giusta e lo scatto giusto. Poi postate
  9. Quel noioso pulsantino con la scritta 'privacy' potebbe salvarvi la vita. Cliccate e leggete da cima a fondo come se doveste prepararvi per un esame
  10. Per quanto virtuale, Facebook è come casa vostra. State attenti a chi fate entrare e, di tanto in tanto, ricordatevi che avete le tende sempre aperte.

  • Stanno diventando un sostituto per le famiglie nei Paesi dove i legami tradizionali sono diventati più deboli.
  • L'acquisizione di nuovi amici è un processo di assuefazione, solo più competitiva
  • Si viene giudicati da quanti amici on-line si hanno''.
  • Aggravare la sensazione di essere respinti
  • Isolare ancora di più gli utenti alla ricerca disperata di amici on-line.
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