Roma - "Felice 'Earth Day'. Viviamo su un bellissimo pianeta ed e' l'unico che abbiamo". Google celebra la 'Giornata della Terra 2016' con cinque disegni a tema che si visualizzano casualmente ogni volta che si va sul motore di ricerca. C'e' la tundra con l'orso polare, la foresta con la volpe, l'elefante nella savana, la tartaruga nel deserto e il polpo adagiato sulla barriera corallina. Cinque "aspetti diversi dell'immensa bellezza della Terra", spiega la Google designer Sophie Diao, ideatrice del Doodle. "Un giorno per riflettere", osserva ancora, "un giorno per ricordare e celebrare la nostra casa in questo immenso e sorprendente ecosistema".
Le Nazioni Unite celebrano la ricorrenza ogni anno, un mese e due giorni dopo l'equinozio di primavera, il 22 aprile. La 'grande festa' per il pianeta oggi coinvolge 175 Paesi. Nata il 22 aprile 1970 per sottolineare la necessita' della tutela delle risorse naturali della Terra, come movimento universitario, nel tempo la Giornata e' divenuta un avvenimento educativo e informativo. Per i gruppi ecologisti di tutto il mondo e' l'occasione per analizzare le problematiche del pianeta: l'inquinamento di aria, acqua e suolo; la distruzione degli ecosistemi, le migliaia di piante e specie animali che scompaiono. Tutti, a prescindere da etnia, sesso, posizione sociale hanno il diritto etico a vivere in un ambiente sano, equilibrato e sostenibile.
E' su questo principio che si basa la Giornata della Terra. Il 22 aprile del 1970, venti milioni di cittadini americani, rispondendo a un appello del senatore democratico Gaylord Nelson, si mobilitarono in una storica manifestazione a difesa del pianeta. La mobilitazione continua. L'Earth Day ha un suo sito ufficiale (www.earthday.com) ed e' ormai giunta alla 46esima edizione. (AGI)