(AGI) - Perugia, 23 set. - Scoperto da ricercatori perugini unnuovo meccanismo d'azione dei glucocorticoidi, farmaci usati inmolte malattie infiammatorie/autoimmunitarie e nel trattamentodi alcune forme di leucemie. La conoscenza del meccanismod'azione puo' permettere un migliore uso di tali farmaci peraumentarne l'efficacia e limitare gli effetti collateralinegativi. Il gruppo di ricerca, che opera nella sezione difarmacologia del dipartimento di medicina dell'Universita' diPerugia, diretto da Carlo Riccardi, ha pubblicato il lavoro daltitolo 'Lack of Glucocorticoid-induced leucine zipper (GILZ)deregulates B cell survival and results in B cell lymphocytosisin mice' su Blood, la rivista della American Society ofHematology. Lo studio, condotto da Stefano Bruscoli e altricoautori, dimostra che GILZ, una proteina indotta daiglucocorticoidi, scoperta dallo stesso gruppo di ricercaperugino, e' importante per la sopravvivenza dei linfociti B.La mancanza della proteina GILZ porta ad un accumulo dilinfociti B. Questa alterazione potrebbe predisporreall'insorgenza di patologie dove il controllo del numero edella funzione dei linfociti B e' essenziale, come ad esempiol'artrite reumatoide o il lupus eritematoso sistemico,patologie autoimmunitarie dove i glucocorticoidi sono farmacidi elezione per il loro trattamento. "La dimostrazione delruolo di GILZ nel controllo della sopravvivenza di linfociti Bindica che questa proteina puo' essere un potenziale markerdell'efficacia del trattamento terapeutico con glucocorticoidi- spiega il professor Bruscoli -. Inoltre, lo studio suggerisceche GILZ potrebbe essere un possibile target per lo sviluppo dinuovi farmaci per la terapia di patologieinfiammatorie/autoimmunitarie o neoplastiche".(AGI).