Google lo ha tentato più volte, ma Giampiero Lotito non ha mai ceduto alla tentazione e ora festeggia il compleanno di FacilityLive, motore di ricerca italiano usato da colossi come Accenture e Unicredit, regalandosi la terza intervista alla Bbc. Un'occasione per parlare del futuro di un mondo delicato come quello dei motori di ricerca, dove la grande ‘G’ spadroneggia, ma anche dove piccole eccellenze italiane crescono e riaffermano una quota di mercato europea.
Cos'è Facility Live, il motore di ricerca per aziende
Con il cuore in Italia, ma sedi anche a Londra e Bruxelles, FacilityLive è una sfida allo stesso modo di concepire i motori di ricerca. L’algoritmo, sviluppato a Pavia, lavora su base semantica e non su base statistica come Google. Per questa ragione, se l’azienda di Menlo Park propone risultati legati - detto grossolanamente - alla ricorrenza con la quale un risultato viene associato a una ricerca, FacilityLive restituisce direttamente il risultato migliore, rendendo le ricerche più precise ed efficaci.
Il motore è attualmente il servizio di ricerca interna di aziende come Vodafone, Accenture e Unicredit, un po’ come Bing di Microsoft è il motore di ricerca interno di Facebook. Nel 2015 Google tentò di comprare FacilityLive con dieci milioni di euro. Lotito rifiutò. "Il successo di un ecosistema è fatto dai numeri. Non tanto dal numero di startup, ma da quello di scaleup (ossia le startup che crescono e producono fatturato ed occupazione) e di exit (quelle acquisite o quotate in borsa)”, ha spiegato Lotito al Bbc World News. “La credibilità di un ecosistema si costruisce invece con le storie di successo. Perché una storia – più di mille numeri – segna la via e mostra a tutti quelli che stanno partendo o che sono ancora per strada che si può fare”.
L’avventura di Gianpiero e della cofondatrice di FacilityLive Mariuccia Teroni contribuisce a dare coraggio ai tanti ragazzi che stanno decidendo di investire in una sfida che parte dall'Italia, dove Pavia si sta proponendo come modello europeo possibile di "Small Valley", una definizione coniata da Lotito per gioco, ma che sta diventando anche in Europa un modo di identificare le realtà che producono innovazione con un modello europeo. "Quello che è importante per il futuro della Search è come i nuovi “player” introdurranno nuove tecnologie sul mercato”, secondo Lotito. “E come spingeranno grandi società come Google a essere migliori di ora”.
"Un invito ai ragazzi italiani a continuare da qui, senza andare all'estero"
"Essere invitato per la terza volta al BBC World News, tra i canali di News più visti al mondo, sentirsi presentare come un "volto noto" da uno dei più noti personaggi del canale, poter parlare come esperto e non solo come CEO del futuro di un mondo delicato come quello della search, è sinceramente tra le cose che sorprendono anche me, pensando da dove (e come) io e Mariuccia siamo partiti, e soprattutto dopo aver deciso di rimanere (orgogliosamente) italiani e pavesi con la nostra avventura" ha scritto Lotito su Facebook. "Io e Mariuccia Teroni ne siamo assolutamente orgogliosi, anche perché tutto questo contribuisce a dare coraggio ai tanti ragazzi che stanno decidendo di portare la sfida da qui, dall'Italia".