Canva è ufficialmente il primo unicorno australiano del 2018. La startup ha raggiunto cioè un valore di un miliardo di dollari e, secondo quanto riporta Mashable, la sua fondatrice Melanie Perkins è la più giovane imprenditrice ad aver raggiunto questo traguardo. Chi si occupa di design e di creazione di contenuti per la rete, e per i social in particolare, non rimarrà sorpreso. Canva, nato nel 2012, è uno dei più usati e diffusi strumenti del mondo: funziona in 190 paesi, conta più di 10 milioni utenti attivi e dà lavoro a oltre 250 persone.
Un percorso difficile ma ricco di successi
“Abbiamo fatto appena l’uno per cento delle nostre possibilità ma è piuttosto esaltante arrivare a questo punto. È stato un grande viaggio”. Perkins ha ricordato a Mashable le difficoltà incontrare dalla sua startup cinque anni fa quando ancora in pochi credevano alla creazione di un’alternativa così efficace ai grandi programmi di progettazione e design che esistevano sul mercato.
“Qualche giorno fa ho controllato le prime mail ricevute, una vera collezione di rifiuti”. Poi il viaggio in California e la spasmodica ricerca di finanziatori con un visto temporaneo e la paura di fallire. Una lotta che però, visti i numeri, è stata decisamente vinta dalla manager australiana e dal suo team. E dagli investitori che sono arrivati dopo questo primo periodo di empasse: Blackbird Ventures e Felicis Ventures. Con un particolare ringraziamento a Lars Rasmussen, il co-founder di Google Maps, che ha sostenuto la crescita del progetto, soprattutto dopo l’apertura di un secondo ufficio a Manila, nelle Filippine (la sede principale è a Sydney).
Come funziona Canva
L’obiettivo del tool è molto semplice: rendere il mondo del design semplice e accessibile a tutti. Oggi, sulla piattaforma, vengono creati 13 progetti al secondo. Attraverso pochi click è possibile creare presentazioni, grafiche per i social, copertine e infografiche. Ci sono milioni di immagini e centinaia di layout a disposizione di chi ha bisogno di produrre, velocemente e con accuratezza, materiale grafico per la propria attività. Tutto (quasi) gratuitamente.
La formula è “freemium”: molte funzioni sono gratuite ma alcune, per i lavori più complessi, sono a pagamento. Poco meno di 13 dollari al mese. Con la possibilità per le aziende di costruire percorsi personalizzati. Uno strumento che può essere usato su qualunque design grazie, ad esempio, all’app lanciata recentemente per Android, iPhone e iPad. Senza dimenticare l’ultimo servizio lanciato lo scorso giugno, Canva Print per ricevere a casa le proprie creazioni.