Cagliari - Sara' la Grande miniera di Serbariu a Carbonia a ospitare da domani a giovedi' 15 settembre la sesta edizione del workshop internazionale "Cofiring biomass with coal", promosso ogni anno dall'International Energy Agency (Iea) Clean Coal Centre, organizzazione indipendente nel campo della ricerca sulle tecnologie di impiego "pulito" del carbone. Per la prima volta l'evento, che riunisce i migliori esperti al mondo sull'energia prodotta da biomasse, si tiene in italia. Vi parteciparanno 75 delegati in rappresentanza di 19 Paesi. Per la Cina ci saranno Shui Han, direttore del ministero dell'Energia, e Qiuye Xie, presidente dell'Eppei-Elecrticity Power Planning and Engineering Institute, uno dei principali advisor del governo di Pechino per la politica industriale e lo sviluppo energetico. Dagli Stati Uniti e' atteso Sarma V. Pisupati, capo della progettazione del programma energetico del governo. I lavori si concentrano sulla combustione delle biomasse come opportunita' delle centrali a carbone per ridurre le emissioni di CO2 pur continuando a impiegare gli impianti esistenti. Il convegno si svolge nel centro ricerche di Sotacarbo-Societa' tecnologie avanzate low carbon (azionisti Enea e Regione Sardegna), dove sono in corso sperimentazioni sulla gassificazione di biomasse e sulla cogassificazione di carbone e biomasse su scala dimostrativa. Stamane a Cagliari, in occasione della presentazione del workshop, alla presenza del direttore generale dell'Iea, Andrew Minchener, il presidente di Sotacarbo Alessandro Lanza ha illustrato il nuovo logo della societa' e annunciato che e' stata assegnata all'Italia l'ottava edizione della Clean Coal Technologies Conference: la conferenza internazionale sulle tecnologie del carbone "pulito", cui parteciperanno circa 200 delegati da tutto il mondo, si terra' dall'8 al 12 maggio 2017 in Sardegna, dove nel 2002 era stata organizzata l'edizione inaugurale. (AGI)