(AGI) - Roma, 30 giu. - Ogni anno in Italia fino a duemilapersone, molte di queste purtroppo in giovane eta', vengonocolpite dal sarcoma dei tessuti molli. Tale patologiaoncologica e' fortunatamente rara, rappresentando circa l'1% ditutte le neoplasie dell'adulto. A questa neoplasia e' dedicatoil Corso internazionale intitolato "L'attualita' sultrattamento dei Sarcomi dei tessuti molli degli arti" che,giovedi' 2 e venerdi' 3 luglio, si svolgera' presso l'AulaBrasca del Policlinico Universitario "Agostino Gemelli"presieduto dal Giulio Maccauro, dell'Unita' di Ortopedia etraumatologia del Gemelli, e da Andrea Piccioli, Centro Tumoridi Palazzo Baleani dell'Azienda Policlinico Umberto I di Roma. Le stime, aggiornate al 2013, pubblicate dall'AIOM(Associazione Italiana di Oncologia Medica) stimano negli USA8700 casi l'anno e in Italia una incidenza 1500/2000 casil'anno, con una lieve prevalenza del sesso femminile.L'incidenza dei sarcomi dei tessuti molli ha due picchi: uno ineta' pediatrica e un secondo attorno ai 60 anni. "Sotto il nomedi sarcomi dei tessuto molli - spiega il professor Maccauro -viene descritto un gruppo eterogeneo di neoplasie con piu' di50 tipi diversi per caratteristiche istologiche, storia clinicae prognosi". I sarcomi dei tessuti molli sono forme tumoraliche compaiono quando le cellule maligne si formano all'internodi un tessuto dell'organismo quali muscoli, tessuti connettivi,vasi sanguigni o linfatici, nervi, legamenti e tessuto adiposo.La chiave del trattamento di queste patologie e' la gestionedel paziente in un team multidisciplinare, in cui i varispecialisti, oncologo medico, radiologo, chirurgico ortopedico,radioterapista, anatomopatologo, hanno la possibilita' didialogare sulle strategie chirurgiche migliori e valutare ilfollow-up dei pazienti in trattamento. Un centro di riferimentoper il trattamento di queste patologie, qual e' quello delPoliclinico Gemelli, deve quindi prevedere esperti del camposanitario nei diversi aspetti delle differenti patologie: dalladiagnosi precoce, alla terapia multi-disciplinare e ai followup nel tempo, per affrontare al meglio anche un gruppo dipatologie neoplastiche cosi' rare. Decisivo ai fini dellaprognosi dei sarcomi dei tessuti molli e' la diagnosi precoce,che si raggiunge piu' facilmente se i pazienti nel sospetto diquesta rara e grave neoplasia vengono indirizzati in centrispecialistici. Infatti La sopravvivenza a 5 anni dalla scopertadel tumore supera il 90% dei casi se la diagnosi e' tempestiva,mentre non supera il 15% dei casi nelle forme che hanno gia'dato metastasi Il Corso internazionale, tenuto da espertiitaliani e stranieri, e' finalizzato ad una sistematica analisidella diagnostica e della terapia multidisciplinare dei sarcomidei tessuti molli. "Il meeting - aggiunge Maccauro - e' unimportante appuntamento per i medici in formazionespecialistica nelle varie discipline coinvolte, ma anche per imedici che desiderano avere un inquadramento generale su unapatologia rara, ma che e' importante riconoscere e saper beneindirizzare per una corretta diagnosi e cura". .