L'uragano Maria, che ora ha una potenza considerata di cateoria 3, si allontana dalle Bahamas e dalle zone popolate, dopo il suo passaggio devastante negli ultimi giorni nelle isole dei Caraibi e a Porto Rico.
Dopo aver flagellato le Antille Minori, Porto Rico e la Repubblica Dominicana, dove ha lasciato intere zone completamente allagate e black-out di energia elettrica, i meteorologi ritengono che Maria si indebolirà nelle prossime ore e che virerà verso il nord nel fine settimana, allontanandosi dalle zone abitate.
Il bilancio delle vittime provocate è ancora fluttuante, ma si stima che siano morte almeno 40 persone in tutti i Caraibi (una trentina solo a Dominica); e il bilancio potrebbe peggiorare. A Porto Rico, il passaggio dell'uragano ha lesionato una diga, tanto che le autorità, temendo la rottura, hanno ordinato la precipitosa evacuazione di circa 70mila persone che vivono lungo il fiume Guajataca.
Nel mezzo dell'Atlantico si sta intanto formando l'uragano Lee, con venti massimi sostenuti di 55km all'ora, ma per ora non rappresenta una minaccia per le zone costiere.