Gesù che incrocia i guantoni con Hillary Clinton abbigliata come Satana e Bernie Sanders in versione album da colorare eletto a paladino della comunità Gltb: sono solo due dei post che, secondo il Congresso Usa, sarebbero stati usati dalla propaganda russa su Facebook e Twitter. Pagando decine di migliaia di dollari per diffondere il messaggio a milioni di elettori americani. A quasi un anno dalle presidenziali statunitensi, gli americani possono verificare se sono stati manipolati attraverso particolari gruppi social e pubblicità.
E’ dallo scorso gennaio che l’intelligence americana sostiene che la campagna elettorale per le presidenziali sia stata pesantemente influenzata e pilotata da Mosca in favore di Donald Trump. Tuttavia, le prove online di tale attività sono state cancellate. Fino a ora. Gli annunci prendono di mira i più disparati gruppi di persone e nella maggior parte dei casi non parlano affatto delle elezioni. Eccone alcuni apparsi sui social network, scelti da Quartz