L'inserimento delle Mura Veneziane nell'elenco dei siti Unesco come patrimonio mondiale dell'umanità rappresenta un "importante risultato" che "conferma il forte e pluriennale impegno dell'Italia nell'attuazione della Convenzione del Patrimonio Mondiale Unesco. Un'opera preziosa che consente al nostro Paese di mantenere il primato del numero di siti iscritti alla Lista e di esercitare un notevole ruolo nella diplomazia culturale nel contesto internazionale". Lo afferma Dario Franceschini, ministro dei Beni culturali
@ Foto: TwitterPer decisione del Comitato del Patrimonio Mondiale, entrano a far parte del sito Unesco le opere di difesa presenti a Bergamo, Palmanova, Peschiera del Garda per l'Italia, Zara e Sebenico per la Croazia, Cattaro per il Montenegro.
@ Foto: Twitter La serie nel suo complesso rappresenta una significativa rappresentazione tipologica delle fortificazioni costruite dalla Serenissima tra il XVI e il XVII secolo, un periodo molto importante nella lunga storia della Repubblica di Venezia.
@ Foto: Comune di BergamoInoltre il sistema è rappresentativo delle modalitàdiintervento, dei progetti, dei nuovi criteri riconducibili all'architettura militare 'moderna' poi diffusa in tutta Europa.
L'inserimento delle Mura Veneziane nell'elenco dei siti Unesco come patrimonio mondiale dell'umanità rappresenta un "importante risultato" che "conferma il forte e pluriennale impegno dell'Italia nell'attuazione della Convenzione del Patrimonio Mondiale Unesco. Un'opera preziosa che consente al nostro Paese di mantenere il primato del numero di siti iscritti alla Lista e di esercitare un notevole ruolo nella diplomazia culturale nel contesto internazionale". Lo afferma Dario Franceschini, ministro dei Beni culturali