Solo, senza scorta, con la mascherina sul viso e avvolto da un silenzio innaturale rotto da un suono di tromba. Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, non ha rinunciato alla cerimonia di commemorazione all'Altare della Patria in occasione del 75° anniversario della Liberazione, ma le immagini restituiscono tutta la gravità dell'emergenza coronavirus
Solo e in mascherina, il 25 aprile di Mattarella
Preceduto da due corazzieri in mascherina, il Presidente ha deposto la corona d'alloro sulla tomba del Milite Ignoto. Anche la scorta è stata ridotta al minimo e non è salita con lui all'Altare della Patria ma lo ha aspettato a debita distanza ai piedi del monumento
Al Paese, in un messaggio scritto, Sergio Mattarella ha chiesto di attingere a energie e valori comuni per superare la "dura prova" di queste settimane
Dopo l'epidemia, ne è convinto Mattarella, "siamo chiamati tutti, istituzioni e cittadini, forze politiche, forze sociali ed economiche, professionisti, intellettuali, operatori di ogni settore". "Insieme possiamo farcela e lo stiamo dimostrando" sono state le parole, di nuovo, di speranza del Capo dello Stato
Il rumore dei passi e la melodia di una tromba, gli unici suoni di un 25 aprile difficile da dimenticare