Il ministero dell’Istruzione ha pubblicato il 19 giugno sul suo sito le tracce degli esami di Stato. Tutto secondo le regole se non che la sezione dedicata alle prove degli studenti delle scuole superiori viene nominata ‘Traccie’, con una ‘i’ di troppo. Un refuso evidente, che fa ancora più sorridere se si pensa che sia stato pubblicato sul sito del Miur, nella sezione dedicata alle prove che gli studenti devono superare per dimostrare di aver completato con merito il percorso di studi. Chissà nelle prove di italiano quanto costerebbe un errore grammaticale del genere, di sicuro tra i peggiori che uno studente possa fare.
"Abbiamo visto il refuso sul sito degli Esami di Stato e siamo subito intervenuti per farlo correggere. Si tratta di un errore di battitura, di un errore materiale che, naturalmente, non doveva esserci, tanto più su una pagina che riguarda gli Esami". E' quanto si legge in una nota del Miur in cui si sottolinea che "il fornitore tecnico che gestisce l'inserimento dei contenuti sul sito del Ministero ci ha fatto pervenire una lettera di scuse per l'episodio accaduto che arreca un danno d'immagine alla nostra istituzione".