La scuola ecosostenibile di Ikea per i bambini terremotati
La scuola ecosostenibile di Ikea per i bambini terremotati

La scuola ecosostenibile di Ikea per i bambini terremotati

di Elisa Trincia
L’impegno di IKEA proseguirà anche nei prossimi mesi con ulteriori due interventi: il primo a supporto della costruzione di 12 unità abitative a Bolognola e il secondo vedrà invece IKEA Italia impegnata nell’arredamento di 14 appartamenti a Civitanova Marche destinati alle famiglie sfollate.
@   Foto: Elisa Trincia / AgiL’impegno di IKEA proseguirà anche nei prossimi mesi con ulteriori due interventi: il primo a supporto della costruzione di 12 unità abitative a Bolognola e il secondo vedrà invece IKEA Italia impegnata nell’arredamento di 14 appartamenti a Civitanova Marche destinati alle famiglie sfollate.
Cosa ci fa una scuola in perfetto stile svedese ecosostenibile, in legno e con grandi vetrate nel Parco Nazionale del Gran Sasso? L'ha donata Ikea ai bambini e i ragazzi di Crognaleto dopo il terremoto che a fine agosto ha colpito il centro Italia. Il complesso “Alfredo Quaranta” comprende una scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di primo grado, ed è pronta ad accogliere gli oltre 60 studenti del comune del teramano.
@   Foto: Elisa Trincia / AgiCosa ci fa una scuola in perfetto stile svedese ecosostenibile, in legno e con grandi vetrate nel Parco Nazionale del Gran Sasso? L'ha donata Ikea ai bambini e i ragazzi di Crognaleto dopo il terremoto che a fine agosto ha colpito il centro Italia. Il complesso “Alfredo Quaranta” comprende una scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di primo grado, ed è pronta ad accogliere gli oltre 60 studenti del comune del teramano.
A tagliare il nastro i bambini e i ragazzi del comune abruzzese che, con il lancio di palloncini gialli e blu, hanno aperto ufficialmente le nuove aule accompagnati dall’Inno di Mameli eseguito dal coro dell’Istituto Comprensivo. Presente alla cerimonia il sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Maria Elena Boschi.
@   Foto: Elisa Trincia / AgiA tagliare il nastro i bambini e i ragazzi del comune abruzzese che, con il lancio di palloncini gialli e blu, hanno aperto ufficialmente le nuove aule accompagnati dall’Inno di Mameli eseguito dal coro dell’Istituto Comprensivo. Presente alla cerimonia il sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Maria Elena Boschi.
La ripresa delle attività scolastiche rappresenta un importante segnale per la popolazione delle aree colpite dal sisma del 24 agosto. Per questo tra i primi interventi messi in campo è stata data particolare attenzione agli edifici scolastici: dai 2.203 sopralluoghi della Protezione Civile è risultato inagibile il 6% dei complessi mentre il 28% è caratterizzato da esiti di parziale o temporanea inagibilità.
@   Foto: Elisa Trincia / AgiLa ripresa delle attività scolastiche rappresenta un importante segnale per la popolazione delle aree colpite dal sisma del 24 agosto. Per questo tra i primi interventi messi in campo è stata data particolare attenzione agli edifici scolastici: dai 2.203 sopralluoghi della Protezione Civile è risultato inagibile il 6% dei complessi mentre il 28% è caratterizzato da esiti di parziale o temporanea inagibilità.
La scuola si sviluppa su due volumi che si distinguono per colori e dimensioni: il primo, in legno a vista, si apre con due grandi vetrate sul parco e il giardino d’inverno, il secondo, più raccolto, è interamente intonacato. Sviluppato su una superficie totale di 325 mq, l’edificio richiama nello stile le strutture svedesi, dalla giocosità dei colori alle composizioni tipiche del design scandinavo. Allo stesso tempo è un edificio completamente integrato nell’ambiente circostante, la natura del Parco Nazionale, non solo nell’utilizzo di materiali, ma anche nella scelta volumetrica, nello studio delle viste sul panorama.
@   Foto: Elisa Trincia / AgiLa scuola si sviluppa su due volumi che si distinguono per colori e dimensioni: il primo, in legno a vista, si apre con due grandi vetrate sul parco e il giardino d’inverno, il secondo, più raccolto, è interamente intonacato. Sviluppato su una superficie totale di 325 mq, l’edificio richiama nello stile le strutture svedesi, dalla giocosità dei colori alle composizioni tipiche del design scandinavo. Allo stesso tempo è un edificio completamente integrato nell’ambiente circostante, la natura del Parco Nazionale, non solo nell’utilizzo di materiali, ma anche nella scelta volumetrica, nello studio delle viste sul panorama.
L’edificio, una struttura in legno lamellare certificato prodotta dalla società Subissati, azienda abruzzese leader in Italia nella costruzione di case in legno, rientra nei parametri dell’edilizia sostenibile grazie alla classe A4 Energia quasi Zero e all’utilizzo di materiali ecocompatibili. Inoltre, la prestazione sismica della Classe IV permette di inquadrare la scuola tra le “Costruzioni con funzioni pubbliche o strategiche importanti, anche con riferimento alla gestione della protezione civile in caso di calamità”.
@  Foto: Elisa Trincia / AgiL’edificio, una struttura in legno lamellare certificato prodotta dalla società Subissati, azienda abruzzese leader in Italia nella costruzione di case in legno, rientra nei parametri dell’edilizia sostenibile grazie alla classe A4 Energia quasi Zero e all’utilizzo di materiali ecocompatibili. Inoltre, la prestazione sismica della Classe IV permette di inquadrare la scuola tra le “Costruzioni con funzioni pubbliche o strategiche importanti, anche con riferimento alla gestione della protezione civile in caso di calamità”.
L’impegno di IKEA proseguirà anche nei prossimi mesi con ulteriori due interventi: il primo a supporto della costruzione di 12 unità abitative a Bolognola e il secondo vedrà invece IKEA Italia impegnata nell’arredamento di 14 appartamenti a Civitanova Marche destinati alle famiglie sfollate.
@   Foto: Elisa Trincia / AgiL’impegno di IKEA proseguirà anche nei prossimi mesi con ulteriori due interventi: il primo a supporto della costruzione di 12 unità abitative a Bolognola e il secondo vedrà invece IKEA Italia impegnata nell’arredamento di 14 appartamenti a Civitanova Marche destinati alle famiglie sfollate.
Cosa ci fa una scuola in perfetto stile svedese ecosostenibile, in legno e con grandi vetrate nel Parco Nazionale del Gran Sasso? L'ha donata Ikea ai bambini e i ragazzi di Crognaleto dopo il terremoto che a fine agosto ha colpito il centro Italia. Il complesso “Alfredo Quaranta” comprende una scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di primo grado, ed è pronta ad accogliere gli oltre 60 studenti del comune del teramano.
@   Foto: Elisa Trincia / AgiCosa ci fa una scuola in perfetto stile svedese ecosostenibile, in legno e con grandi vetrate nel Parco Nazionale del Gran Sasso? L'ha donata Ikea ai bambini e i ragazzi di Crognaleto dopo il terremoto che a fine agosto ha colpito il centro Italia. Il complesso “Alfredo Quaranta” comprende una scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di primo grado, ed è pronta ad accogliere gli oltre 60 studenti del comune del teramano.
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