In un’intervista con il Corriere della Sera, l’ex segretario del Pd Walter Veltroni ha dichiarato: “Il reddito medio delle famiglie italiane è 11 punti sotto l’inizio della crisi”.
Si tratta di un’affermazione corretta.
Il dato proviene dall’ultima “Indagine sui bilanci delle famiglie italiane” della Banca d’Italia, del 12 marzo 2018. Qui, tra “I principali risultati” dell’indagine, si legge: “Il reddito medio delle famiglie italiane rilevato dall’indagine sul 2016 […] è cresciuto del 3,5 per cento rispetto a quello rilevato dalla precedente indagine sul 2014, dopo essere pressoché ininterrottamente caduto dal 2006. È rimasto tuttavia ancora inferiore dell’11 per cento rispetto al picco raggiunto in quell’anno”.
Come si vede nel grafico elaborato da Bankitalia, il reddito medio equivalente, fatto 100 nel 2006, è costantemente calato fino al 2014, perdendo quasi 15 punti, per poi recuperare parzialmente dal 2014 al 2016. Il recupero non è tuttavia sufficiente a superare l’asticella del 90% del reddito del 2006.
Veltroni ha dunque ragione.
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