Il neo presidente della Liberia George Weah non è stato l’unico capo di stato ad avere avuto un passato da calciatore: anche Ahmed Ben Bella, considerato il padre della patria dell’Algeria e scomparso nel 2012, da giovane militò nell’Olympique Marsiglia, la stessa squadra in cui il pallone d’oro liberiano ha giocato per una stagione.
Il settimanale 'Jeune Afrique' ha raccontato come Ben Bella, diventato presidente dell’Algeria nel 1963 dopo l’indipendenza dalla Francia, avesse giocato come centrocampista per l’Olympique Marsiglia all’inizio della seconda guerra mondiale.
La squadra del Fronte
Ben Bella si trovava in Francia per svolgere il servizio militare e giocò la sua prima e unica partita da titolare nell’aprile del 1940 segnando anche un gol, prima di tornare in Algeria a causa dell’invasione della Germania.
Ben Bella sosteneva anche che il calcio avesse avuto un ruolo rilevante nella lotta per l’indipendenza dell’Algeria grazie al successo della squadra del Fronte di Liberazione Nazionale, progenitrice della nazionale di calcio algerina. La squadra riuniva giocatori che sostenevano la causa dell’indipendenza ed era riuscita a prendere parte a 80 partite internazionali nonostante il mancato riconoscimento da parte della Fifa, richiesto dalla Francia.
Nonostante la sua illustre carriera politica in patria, il presidente dell’Algeria dichiarò che avrebbe potuto avere un ottimo futuro da giocatore di calcio, rivelando che gli era stato offerto un contratto ben retribuito per giocare con l’OM.
George Weah ha certamente avuto maggiore successo nella sua carriera di calciatore, vincendo due campionati con il Milan e il Pallone d’oro, ma dal punto di vista politico ha ancora molto da dimostrare, dopo essere stato eletto presidente della Liberia solamente lo scorso 26 dicembre in quello che potrebbe essere il primo passaggio pacifico di potere nel paese in oltre 70 anni.