Assaggiare e baciare i piedi dei mariti con acqua tiepida, estratto di fiori e possibilmente anche con il latte: è questa la "magia d'amore" consigliata da "un'esperta in relazioni di coppia" in un programma della tv di Stato, sul canale regionale della zona Yazd, nell'entroterra iraniano. E le sue parole hanno suscitato una bufera, in un crescendo di reazioni, in cui è arrivato a scendere in campo persino una delle vicepresidenti della Repubblica islamica, anche perchè "l'esperta" ha affermato che con questo metodo, anche i mariti che picchiano le mogli o i mariti tossicodipendenti si accorgeranno del valore della vita comportandosi meglio con le proprie consorti.
In uno dei salotti pomeridiani della rete Taban, rete regionale della provincia di Yazd, al centro dell'Iran, e con una cultura ancora fortemente improntata dalla tradizione, l'ospite del programma, una signora col chador (il velo nero lungo che copre le donne dalla testa ai piedi) ha voluto insegnare alle signore a casa "una magia d'amore", capace di assicurare "conseguenze molto positive nella vita coniugale". L'intero Iran ne parla.
È scesa in campo persino una delle vice del presidente, Hassan Rohani: "è stato orribile", ha commentato Shahindokht Molaverdi', che ha la delega per i diritti civili. "Sarebbe auspicabile che i cosiddetti 'esperti religiosi' dispensassero veri insegnamenti religiosi nei programmi televisivi, non degli orribili consigli apparentemente religiosi che diventano motivo di scherzo e scherno di tutti".
L'ira tra gli iraniani è dilagata soprattutto su Telegram e Instagram. Il direttore del canale Taban e della radiotelevisione iraniana della regione di Yazd si sono affrettati a scusarsi. Ma la querelle ha amplificato la critica al governo.
"Lo faccio anch'io, se a me lo fa mio marito"
A scherzare in pubblico con la nota politica iraniana Masoume Ebtekar, è stato il ministro della sanità Seyyed Hassan Ghazì Zadè Hashemì, che ha raccontato il contenuto del programma tv tra gli schiamazzi della gente. La Ebtekar gli ha risposto che lei sarebbe anche disposta a praticare la "magia d'amore", a patto che alcune volte lo faccia anche il marito. I ministri del governo Rohani sono critici rispetto all'operato della radiotelevisione iraniana in generale, che sottosta alla guida suprema e non al governo secondo la struttura prevista dalla Repubblica Islamica, e il caso scoppiato intorno al programma ha dato loro sul piatto d'argento un motivo per criticare, con un po' di satira, l'operato dell'IRIB.
La protesta sui social network
La polemica infuria anche sui social network e alimenta la satira dei comici iraniani. Il noto comico, Amir Jaafari', ha detto in un programma tv che la gente non compra più il latte per il carovita e che non capisce come faccia quella signora ad invitare la gente a lavare i piedi del marito col latte.
A mettere i puntini sulle i, in un editoriale sul quotidiano Doniyay-e-Eghtesad, è il professor Reza Mahkam, che oltre ad essere docente universitario è pure membro del clero e spiega che quelle dichiarazioni sono solo un suggerimento personale della signora invitata dal programma e che non c'entrano affatto con la religione islamica.
L'editoriale ricorda che quelle dichiarazioni non si addicono alla cultura della maggior parte della popolazione iraniana e che la signora farebbe meglio a non divulgare questi consigli personali in occasioni pubbliche.