New York - Ogni autunno Central Park diventa la meta di migliaia di persone, newyorkesi e turisti: è la magia del “foliage”, la colorazione delle foglie dei suoi diciottomila alberi che si trasformano in uno spettacolo giallo, arancione e rosso. Per due settimane questo è il momento in cui il parco diventa uno degli scenari più fotogenici dell’anno. In preparazione dell’inverno gli alberi mettono in moto il processo di fotosintesi, producendo tutta l’energia di cui avranno bisogno per sopravvivere alle rigide temperature in arrivo, fino ad arrivare alla primavera. Quando nelle foglie i livelli di clorofilla si abbassano e il colore verde scompare, diventano visibili i pigmenti colorati che in primavera e in estate erano nascosti dalla clorofilla. Così diventa impressionante lo spettacolo di aceri rossi, querce rosse ed elmi. Tappe obbligate in questi giorni il Great Lawn, il Conservatory Garden, giardino formale con magnifiche esposizioni di foliage, il Bow Bridge, uno dei ponti più poetici di Central Park, con il riflesso del foliage sul lago, The Ramble, l’area più selvaggia e boschiva e The Mall and Literary Walk, famosa per i suoi viali alberati.