AGI - Si è sposata la figlia del re di Giordania, Abdallah II, la principessa Iman, seconda nella linea di successione al trono. La principessa, nata nel 1996, ha sposato un finanziere venezuelano di origine greca, Jameel Alexander Thermiotis, di due anni più grande.
La cerimonia si è tenuta domenica, al culmine di cinque giorni di festeggiamenti -come accade di consueto nei matrimoni islamici- presso la residenza di re Abdallah e Rania, il palazzo Beit Al Urdun, ad Amman, di fronte a 150 invitati.
La principessa Iman -secondogenita dei monarchi hashemiti e la prima dei loro quattro figli a salire all'altare- è arrivata al palazzo a braccetto del fratello maggiore ed erede al trono, il principe Hussein.
Per il suo abito da sposa ha scelto un modello Dior molto classico: scollo quadrato ornato da delicati pizzi, bordura di pizzo anche alle maniche tre/quarti, corpetto liscio e gonna dalle linee austere. La scelta della maison francese non è stata casuale: il nonno dello sposo, Jim Thermiotis, scomparso a Miami nel 2018, era responsabile dell'azienda nel suo Paese.
Stessa maison anche per l'abito della madre, Rania di Giordania, che per il grande giorno della figlia ha voluto un abito color champagne in seta plissettata con ricami geometrici sia allo scollo che alla vita, con scollo leggermente arricciato e maniche pipistrello.
Il Palazzo aveva annunciato il fidanzamento a luglio ma è stata la stessa Rania, nei giorni scorsi, a dare l'annuncio delle nozze, con un video sul suo account Instagram, che ripercorre la vita della giovane, dalla nascita fino ai nostri giorni. "La prima volta che ho tenuto in braccio la mia bambina, sapevo che la mia vita non sarebbe stata piu' la stessa. Tra una settimana, sara' una sposa. Mia preziosa Iman, sono straordinariamente felice per te e cosi' orgogliosa di tutto cio' che sei".