La Francia e la Svezia sono i primi due Paesi europei a riconoscere ufficialmente Juan Guaidò come presidente ad interim del Venezuela dopo la scadenza dell'ultimatum a Nicolas Maduro per convocare nuove elezioni presidenziali. "Consideriamo che oggi il presidente dell'Assemblea Nazionale, Juan Guaidò, la cui legittimità è perfettamente riconosciuta, sia abilitato a convocare le elezioni presidenziali", ha detto il ministro degli Esteri francese, Jean-Yves Le Drian.
"Sembra chiaro a tutti, compresi gli europei, che dobbiamo uscire da questa crisi con un'elezione completamente legittima" per il capo dello stato, dal momento che il Venezuela è un Paese con un regime presidenziale, ha sostenuto il capo della diplomazia francese. Le Drian ha spiegato che oggi avrà ci saranno consultazioni tra la Francia e gli altri Paesi europei per costituire un gruppo di contatto "per accompagnare la transizione, non per essere neutrale".