Roma - "Voglio essere il campione d'America". "I messicani sono drogati e stupratori". Fin dalla loro discesa in campo per le primarie, Hillary Clinton e Donald Trump non potevano essere più diversi. Ecco una timeline delle loro principali dichiarazioni nella lunga marcia verso la Casa Bianca.
12 aprile 2015: "Mi candido come presidente. Ogni giorno gli americani hanno bisogno di un campione e io voglio essere quel campione" (L’annuncio della candidatura su twitter) 13 luglio 2015: "Ho solo una parola per Donald Trump: Basta! (in italiano) Enough!" 25 luglio 2015: "Non ho mandato né ricevuto email classificate sul mio account privato
23 ottobre 2015: "Ho pensato a quanto accaduto piu' di quanto abbiate fatto tutti voi messi insieme. Ho perso piu' sonno di tutti voi messi insieme". Testimonianza sui fatti di Bengasi davanti alla Commissione Speciale del Congresso
9 marzo 2016: "Non sono un animale politico...come mio marito o il presidente Obama" (Confronto tv con Bernie Sanders) 21 aprile 2016: "Unirsi a una gang e' come avere una famiglia...Abbiamo bisogno di gang positive"
19 maggio 2016: "Saro' la candidata del mio partito. E' gia' cosa fatta. In effetti, non c'e' modo che non lo sia"
11 settembre 2016: "Oggi e' una gran bella giornata a New York" (Parole pronunciate sulla porta di casa della figlia Chelsea dopo il malore che l'ha colta durante la commemorazione dell'attacco alle Torri Gemelle)
| 16 giugno 2015: "Quando il Messico manda la sua gente (negli Usa, ndr), non manda il meglio. Manda persone che hanno molti problemi e portano questi problemi da noi. Portano la droga. Portano il crimine. Sono stupratori". (Discorso di candidatura alla Trump Tower di New York) 18 luglio 2015: "Il senatore John McCain non e' un eroe di guerra. Si puo' chiamare eroe qualcuno che e' stato catturato? Io preferisco quelli che non si fanno catturare"
26 ottobre 2015: "Mio padre mi fece un piccolo prestito di un milione di dollari per iniziare" (Comizio a Atkinson, New Hampshire) 7 dicembre 2105: Occorre "una totale e completa chiusura delle frontiere per i musulmani finche' i nostri rappresentanti non capiranno cosa stia succedendo" (Dichiarazione dopo la strage di San Bernardino del 2 dicembre) 1 febbraio 2016: "Se vedete qualcuno lanciarmi un pomodoro, colpitelo. Lo fareste? Seriamente. Ok? Colpitelo. Paghero' per voi le spese legali” 18 febbraio 2016: "Parole vergognose" (Replica al Papa che aveva ammonito: "Chi alza muri non e' cristiano") 22 febbraio 2016: "Vorrei dargli un pugno in faccia" (Comizio a Las Vegas, dopo la cacciata di un contestatore) 30 marzo 2016: L'aborto? "Ci dovrebbe essere una sorta di punizione per le donne" 5 luglio 2016: "Saddam Hussein era uno dei cattivi. Ma sapete cosa ha fatto di buono? Uccideva i terroristi. E lo faceva bene: mica leggevano loro i diritti o li interrogavano"
7 ottobre 2016: "Sarò un uomo migliore". Ma Bill mi ha raccontato molto di peggio" (mea culpa dopo la diffusione di un video del 2005 in cui si vanta delle sue conquiste sentimenalti e offende le donne, "quando sei un vip, ti fanno fare tutto") |
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26 settembre 2016: "Potrai parlare di energia e di grinta quando avrai visitato 112 nazioni come me." "C'e’ un razzismo implicito quando i giovani neri per gli stessi reati finiscono in carcere molto piu’ dei bianchi". "Lui non ha un piano segreto per battere l'Isis, l'unico segreto e’ che quel piano non esiste".
"Forse Trump non pubblica la dichiarazione dei redditi perche' non e' cosi ricco come dice di essere o cosi’ caritatevole come sostiene. Non sappiamo tutto dei suoi affari. Oppure non vuole far sapere agli americani, che lo stanno guardando stasera, che non ha pagato nulla di tasse federali". | 26 settembre 2016: "Hillary non ha la tempra per fare il presidente"
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9 ottobre 2016: "Con i precedenti candidati repubblicani mi sono trovata in disaccordo su molte cose ma non ho mai dubitato della loro idoneità a fare il presidente. Con Donald Trump è diverso. Quello che abbiamo visto e sentito è esattamente ciò che Donald pensa delle donne e fa alle donne. Afferma che il video non lo rappresenta ma in realtà lo rappresenta in modo molto preciso" “Quando sento cose come queste, mi ricordo le parole della mia amica Michelle Obama: loro scendono in basso, noi voliamo alti... Stasera vedo che cerchi diversivi… qualunque cosa pur di non parlare della tua campagna e del fatto che i repubblicani ti stiano abbandonando"
"Per fortuna il sistema giudiziario degli Stati Uniti non è nelle mani di uomini come Trump”
“Non voglio usare forze di terra in Siria. Credo sia un grande errore” "Un avversario, una potenza straniera, si sta adoperando molto per condizionare l'esito delle elezioni. E non vuole certo che sia io ad essere eletta. Lo sta facendo per favorire Donald Trump. Ora, può darsi che ciò avvenga perché lui ha elogiato Putin o perché è d’accordo con Putin su molte cose. Oppure perché intende fare affari con Mosca. Non conosco le ragioni ma meritiamo delle risposte"
| 9 ottobre 2016: "Erano solo chiacchiere da spogliatoio. Non ne vado fiero. Mi scuso con la mia famiglia e con il popolo americano. Ho grande rispetto per le donne" (a proposito delle frasi sessiste con cui si vantava delle sue conquiste sentimentali in un video del 2005 diffuso dal Washington Post)
"Bill Clinton ha fatto molto peggio. Le mie sono solo parole, le sue erano azioni. Nessuno nella storia della politica ha abusato delle donne tanto quanto lui. Hillary Clinton ha attaccato quelle stesse donne e lo ha fatto in modo spietato"
“Dovresti vergognarti per aver cancellato le email. E' impensabile che le 30mila email cancellate riguardassero tutte il matrimonio di tua figlia Chelsea. Se vinco, la prima cosa che farò sarà' nominare un procuratore speciale per metterti sotto inchiesta”
“Perche altrimenti tu saresti in galera" L’uso della forza contro la Russia in Siria? “Io e Pence (il candidato repubblicano alla vice presidenza, ndr) non ne abbiamo parlato e non sono d'accordo con lui
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