Washington - Pur senza nominarlo mai, il presidente americano, Barack Obama, ha criticato duramente il populismo di Donald Trump affermando che "in politica così come nella vita, l'ignoranza non è una virtù". Intervenuto a una cerimonia di consegna dei diplomi di laurea all'universita Rutgers, vicino New York, il presidente americano ha invitato gli studenti a non lamentare la perdita di un presunta 'eta' dell'oro' statunitense: "i buoni vecchi tempi in realta' non erano tanto buoni", visto che c'erano la discriminazione razziale, la povertà e le donne erano tenute ai margini nella societa'. "Il mondo ora è più che mai interconnesso" e "costruire muri non cambiera nulla", ha aggiunto ironizzando con la proposta di Donald Trump di erigere un muro alla frontiera con il Messico; e pur senza pronunciare il nome dell'aspirante candidato repubblicano, Obama ha ricordato che non c'è alcun muro che può fermare le epidemie di Zika o Ebola, ne' risolvere il problema della competitività legata alla globalizzazione: "Suggerire che possiamo costruire un muro infinito ai nostri confini, non è solo contro la nostra storia di universo del 'melting pot'; contraddice anche la testimonianza che la nostra crescita e il nostro dinamismo sono sempre stati spinti dal nostra capacità di attrarre da ogni angolo del pianeta". "In politica così come nella vita, l'ignoranza non è una virtù", ha aggiunto, "non va bene non sapere di che cosa si stia parlando". (AGI)