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"È necessario mettersi di trasverso alla marcia della non Europa ispirata dai populisti stupidi e nazionalisti ottusi". Lo ha detto il presidente della Commissione, Jean-Claude Juncker, in un discorso per la sessione inaugurale della Settimana delle Regioni e delle Città. "In Europa c'è un numero crescente di euroscettici che bisogna rispettare" e che "meritano si discuta con loro", ha detto Juncker. "Ma faccio la differenza tra gli euroscettici che hanno domande da porre, i populisti stupidi e i populisti ottusi".
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