Seggi aperti dalle 7 di questa mattina in Ucraina per il primo turno delle elezioni presidenziali con il comico 41enne Volodymyr Zelensky in testa a tutti i sondaggi in un Paese in un clima di guerra e in gravi difficoltà economiche. I seggi chiuderanno alle 19. Zelensky, la cui unica esperienza di governa è stata quella di aver interpretato un professore di storia che diventa presidente in una serie tv, è dato al 25% dei consensi, davanti al presidente uscente Petro Porochenko e all'ex premier e pasionaria della rivoluzione arancione, Yulia Tymochenko.
In totale i candidati sono ben 39 e la frammentazione che render l'esito ancor più imprevedibile ed è la prima volta, a 30 anni dall'indipendenza e dopo le rivoluzione democratiche del 1990, 2004 e 2013-2014, che c'è incertezza su chi approderà al ballottaggio.
Poroshenko, il presidente in mimetica il cui slogan è "esercito, lingua e fede", rischia di essere escluso dal secondo turno, in un'elezione in cui si guarda alla corruzione almeno quanto alla guerra in corso contro la Russia nel Donbass. Lui e la Tymoshenko sono rimasti sempre testa a testa in tutti sondaggi, ma dietro a Zelensky che si presenta come indipendente ma ha avuto come rampa di lancio l'emittente televisiva "1+1" del magnate Ihor Holomoisky (latitante dopo la fuga all'estero dalle inchieste della magistratura) che molti considerano il suo vero sponsor. Se Zelensky dovesse raccogliere il maggior numero di consensi al primo turno, la sfida al ballottaggio sarà comunque incertissima.