Joseph Tsai, co-fondatore del gigante cinese Alibaba, sta definendo i dettagli per l’acquisizione della franchigia NBA dei Brooklyn Nets, salita alla ribalta mediatica quest’estate per aver ottenuto le prestazioni di due tra i più forti giocatori dell’intera lega, Kevin Durant e Kyrie Irving. Secondo il New York Times, la cifra che Tsai pagherà è di circa 2,35 miliardi di dollari. Si tratterebbe della cifra più alta mai pagata per una squadra, in tutti gli sport professionistici.
Nel 2017 il magnate cinese era entrato nel board della franchigia acquisendo il 49% delle azioni dall'ormai ex patron, il russo Mikhail Prokhorov. In quell’occasione era stato deciso che il completamento della vendita dei Nets sarebbe avvenuto entro il 2021 ma Tsai ha voluto tagliare i tempi di due anni.
Il precedente record era detenuto da un’altra squadra NBA, gli Houston Rockets, acquisiti per 2,2 miliardi di dollari da Tilman Fertitta nel 2017. Stessa cifra pagata da David Tepper per assicurarsi la squadra NFL dei Carolina Panthers nel 2018.
Secondo l’ultimo report di Forbes, uscito lo scorso luglio, il valore assegnato ai Brooklyn Nets pone la franchigia solo al 37esimo posto nella classifica dei 50 club professionistici al mondo. Ben lontano dalla valutazione di 5 miliardi di dollari assegnata dagli analisti ai Dallas Cowboys (NFL), dai 4,6 dei New York Yankees (MLB), dai 4,24 del Real Madrid (Liga), dai 4,02 del Barcellona (Liga) e dai 4 miliardi dei già citati New York Knicks, prima squadra NBA in questa lista. Tra i 50 club con la maggiore valutazione non ce n’è nemmeno uno italiano.
A guidare la classifica il football americano (NFL) con poco più della metà delle squadra (26), seguito dal baseball (9) dal calcio (8) e dalla NBA (7). Per quanto riguarda il calcio, nonostante le posizioni molto alte conquistate da Real Madrid e Barcellona, nella lista compaiono 5 squadre inglese, Manchester City, Manchester United, Liverpool, Chelsea e Arsenal, e 1 tedesca, il Bayern Monaco.