George Orwell non lo avrebbe forse immaginato, ma il destino di essere protetto dal Grande Fratello è toccato perfino alla tomba dell'uomo dalla cui dottrina è scaturito il totalitarismo bersaglio dell'autore di '1984'. Sul sepolcro di Karl Marx a Highgate sono state installate telecamere di sorveglianza, per tenere lontani o individuare eventuali vandali, come quelli che la danneggiarono a gennaio e a febbraio di quest'anno, costringendo le autorità e al restauro del busto del fondatore del comunismo.
La decisione di mettere le telecamere è stata presa dal Marx Grave Trust dopo essersi consultata con esperti della sicurezza e coinvolgendo nella decisione il Friends of Highgate Cemetery Trust. "Orwell - osserva con il Guardian Jean Seaton, docente di Storia dei media alla Westminster University e direttore del premio Orwell - sarebbe rimasto incuriosito dalle telecamere sulla tomba di Marx, trovando divertente che perfino un sepolcro venga sorvegliato. Per il resto, la tomba di Marx ne presenta proprio il lato umano e non ideologico. I monumenti a lui dedicati sono stati buttati giù in tutto il mondo, ma la tomba è di un essere umano. È per questo che la sua profanazione e' un atto grave".
Karl Marx - che riposa nella tomba con la moglie, Jenny von Westphalen - è uno dei più autorevoli 'residenti' del cimitero nel nord di Londra. Ironia della sorte, per visitare il sepolcro dell'autore del "Manifesto del Partito comunista" e nemico del capitalismo, bisogna pagare il biglietto. Marx si trasferì a Londra nel 1849 e visse nella capitale britannica fino alla sua morte nel 1883.