Quindici persone, compresi sei bambini, sono morte in un'operazione delle forze di sicurezza dello Sri Lanka nell'ambito delle indagini dopo le stragi di Pasqua.
Gli agenti hanno fatto un blitz in un'abitazione dalla quale qualcuno aveva aperto il fuoco e tre kamikaze si erano fatti esplodere. Nessun ferito tra le forze di polizia e i soldati che hanno condotto l'operazione. I tre uomini che si sono fatti esplodere hanno ucciso tre donne e sei bambini all'interno di quello che è ritenuto un covo jihadista vicino alla città orientale di Kalmunai, 370 chilometri a est della capitale.
"Altri tre uomini, che si ritiene fossero anche loro dei kamikaze, sono stati trovati morti fuori dalla casa", afferma la polizia in un comunicato, aggiungendo che questi ultimi sono stati uccisi in uno scontro a fuoco. L'attacco alla base jihadista è durato oltre un'ora. Le forze di polizia e l'esercito hanno intensificato la caccia agli estremisti dopo le stragi di Pasqua.