Un aereo russo è stato abbattuto mentre sorvolava i cieli di Saqareb, non lontano da Idlib, ultima roccaforte dei jihadisti in Siria. A dare la notizia è l'Osservatorio siriano per i diritti umani, che scrive anche che i ribelli che hanno colpito il caccia Sukhoi 25 hanno catturato il pilota, che è riuscito ad arrivare a terra con il paracadute.
#Pt. Another video showing with more clarity moment when #RuAF Su-25 was hit with a MANPADS while also targeted with AA guns in SE. #Idlib countryside. pic.twitter.com/4I25oAmxdO— Qalaat Al Mudiq (@QalaatAlMudiq) 3 febbraio 2018
Il pilota del caccia russo è rimasto ucciso mentre resisteva al tentativo di cattura da parte dei ribelli siriani che avevano appena abbattuto il suo aereo. "Il pilota - ha dichiarato il direttore dell'Osservatorio, Rami Abdel Rahman - è stato ucciso mentre combatteva con i ribelli islamisti che hanno abbattuto il suo aereo e lo stavano catturando". Sull'identità del gruppo responsabile dell'attacco, Rahman non ha potuto dare conferma, anche se nella zona di Idlib sono attivi gli jihadisti di Hayat Tahrir al-Sham (Hts). Nessun finora ha rivendicato.
Il caccia russo abbattuto - lo hanno confermato anche le forze armate di Mosca - stava partecipando a intensi bombardamenti che nelle ultime 24 ore hanno colpito la zona. Nell'agosto 2016, un elicottero militare russo era stato abbattuto in Siria e tutte e cinque le persone a bordo erano rimaste uccise.