"Mi inchino alla sofferenza di queste persone, mi inchino alle vittime della Shoah": con queste parole la cancelliera tedesca, Angela Merkel, ha reso omaggio ai morti nei campi di concentramento durante una visita ad Auschwitz e Birkenau, luogo simbolo degli orrori nazisti, dove morirono 1,3 milioni di persone. "Non dobbiamo mai dimenticare", ha aggiunto. La visita di Merkel, considerata storica, è la prima di un capo di governo tedesco da quella di Helmut Kohl nel 1995; e cade in un momento in cui l'antisemitismo torna a farsi sentire in Europa e in cui si teme che la morte degli ultimi testimoni del genocidio nazista possa complicare il processo di trasmissione della memoria e della verità. Merkel è apparsa commossa ascoltando il racconto di un sopravvissuto, arrivato appena dodicenne nel lager nazista. "Nessuna tolleranza per nessun antisemitismo", ha invocato la Merkel.